Da qualche mese abbiamo recensito il nuovo Huawei Mate 10 Pro ed oggi torniamo a parlare di questo prodotto per capire cosa è cambiato nel software, nelle prestazioni e soprattutto se il nostro giudizio iniziale è rimasto invariato.

Al momento della recensione avevamo in test il modello “Mocha Brown” mentre ora tra le mani abbiamo il classico Nero chiamato però da Huawei Grigio, secondo noi più elegante ma è ovviamente una questione di gusti personali.

Esteticamente rimane una delle proposte più belle secondo il nostro punto di vista, il design posteriore lo rende diverso da tutti gli altri Smartphone concorrenti e non mentre il display praticamente senza bordi regala una piacevole sensazione durante l’utilizzo, l’ergonomia invece è davvero ai massimi livelli grazie alle sue forme e dimensioni.

In questo articolo non daremo tanto spazio alle caratteristiche tecniche, per questo potete visionare la recensione completa che trovate al seguente indirizzo, ci concentreremo più sulle sensazioni restituite dal device dopo tre mesi come spesso facciamo.

Il display è di ottima qualità: ben visibile in esterno, con neri molto profondi ed angolo di visione nettamente superiore ai pannelli IPS, la tecnologia OLED è sicuramente quella più azzeccata.

Huawei Mate 10 Pro

Internamente l’Hardware è quello di un Top di gamma vero ed in questi tre mesi mai abbiamo dubitato di questo punto grazie appunto alle prestazioni sempre valide, alla stabilità del sistema e alla fluidità generale senza intoppi.

Punti di forza di questo Mate 10 Pro senza ombra di dubbio la batteria che porta a sera con utilizzi intensi senza particolari problemi superando le 6 ore di display attivo e la ricezione generale davvero al Top, dove altri si arrendono questo device offre sempre almeno una tacca di rete.

Il reparto fotografico ci ha nel complesso convinto anche se non abbiamo sentito la presenza marcata dell’Intelligenza Artificiale che tanto viene pubblicizzata, certo magari si tratta di impostazioni che noi nemmeno vediamo però nel complesso è poco sfruttata.

Le foto vengono comunque bene, si sente la mancanza dell’HDR automatico sempre più presente nei Top di gamma e non, i video invece avrebbero bisogno di un miglioramento generale parlando di qualità.

Passiamo ora ai punti che meno ci hanno convinto e partirei parlando dell’assenza del jack da 3,5 millimetri per l’adozioni dell’audio Type C, perchè seguire una moda che porta solo a creare fastidio all’utente obbligandolo ad utilizzare un adattatore? Purtroppo non è l’unica azienda a farlo.

Huawei Mate 10 Pro

Altro aspetto da rivedere è il software, detta così può sembrare un problema tragico mentre invece ci riferiamo al Launcher EMUI che necessita di una “svecchiata” parlando appunto di interfaccia, fortunatamente sono presenti i temi ed i launcher alternativi che lasciano libera scelta all’utente finale.

Importante notare che nel nostro video mostriamo come al momento il nostro prodotto sia fermo alle patch di sicurezza di Novembre 2017 mentre molti di voi ci segnalano la presenza delle patch di Gennaio 2018, dipende dalla provenienza del device e dal brand, nel nostro caso è un Italia/Europa No Brand comprato regolarmente quindi non un prodotto di test per la stampa che potrebbe non ricevere aggiornamenti, questione di tempo comunque.

Insomma in generale Huawei Mate 10 Pro convince ancora dopo tre mesi di utilizzo anche se riporta alcune lacune colmabili appunto con un update, il prezzo online adesso lo rende un prodotto davvero adatto a tutti coloro che cercano un top di gamma affidabile, duraturo e senza compromessi.

Vi lasciamo ora al nostro video invitandovi come sempre ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram, buona visione!

Recensione Huawei Mate 10 Pro dopo 3 mesi, cosa è cambiato?