Apple sviluppa un suo chip ARM a basso consumo per Mac

Apple staREBBE lavorando su un chipset ARM-powered per i suoi prossimi Mac da integrare al fianco dei processori Intel esistenti per gestire le attività a bassa potenza. Chip simile al T1 che gestisce la Touch Bar su Macbook Pro.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Apple sta attualmente lavorando su un chipset ARM-powered per il suo Mac, secondo fonti citate da Bloomberg. Il nuovo chipset si prevede verrà integrato al fianco dei processori Intel esistenti per gestire le attività a bassa potenza.

Secondo Bloomberg, il nuovo chipset gestirà Power Nap, una caratteristica di MacOS con la quale il Mac può svolgere diverse attività mentre è in stato di stop: ricevere nuovi messaggi tramite Mail, aggiornare i contatti con le modifiche apportate sugli altri dispositivi, ricevere nuovi inviti e aggiornamenti relativi al calendario, aggiornare i promemoria con le modifiche apportate su altri dispositivi, aggiornare le note con le modifiche apportate su altri dispositivi, aggiornare i documenti memorizzati in iCloud con le modifiche apportate su altri dispositivi, aggiornare Streaming foto con le modifiche apportate su altri dispositivi, aggiornare la propria posizione con Trova il mio Mac, così da permettere di trovarlo anche mentre è in stato di stop.

Come si puo’ intuire di tratta di compiti semplici, per i quali non serve aver bisogno di un processore ultrapotente per l’esecuzione. Pertanto, Power Nap potrebbe essere gestita dal nuovo chipset per far risparmiare batteria.

L’anno scorso Apple ha annunciato il nuovo MacBook Pro con TouchBar, che integra il nuovo chipset T1 della società, un processore ARM-based che gestisce solo le funzioni della barra che serve come secondo display ed è posta al di sopra della tastiera fisica per, ad esempio, mostrare le Tab e i preferiti in Safari, permettere un facile accesso alle emoji in Messaggi, fornire un modo semplice per l’editing delle immagini o sfogliare video in Foto e molto altro ancora. Il nuovo chipset per Mac dovrebbe dunque servire in maniera simile a come il chipset T1 serve sul MacBook Pro con TouchBar.

Apple ha rappresentato solo il 7,5 per cento delle spedizioni di computer nel quarto trimestre del 2016, secondo i dati IDC, ma Bloomberg ricorda che "la linea Mac ha da tempo stabilito lo standard per la progettazione e miglioramenti dei componenti. Le sue caratteristiche aggiunte spesso iniziano le nuove tendenze tecnologiche che altri produttori seguono solo piu’ tardi".

Secondo Bloomberg, lo sviluppo di un più avanzato chipset progettato da Apple per l’utilizzo all’interno dei portatili Mac è "un altro passo nell’esplorazione a lungo termine della società di diventare indipendente da Intel per i suoi processori per Mac".

Apple fa uso di processori proprio all’interno dei suoi dispositivi mobili iPhone e iPad a partire dal 2010, e il suo business dei chip è diventato uno degli investimenti più importanti a lungo termine per la società di Cupertino.

Per il suo primo trimestre fiscale del 2017 terminato il 31 dicembre 2016 Apple ha annunciato un fatturato trimestrale record di 78,4 miliardi di dollari, in crescita da 75,9 miliardi di dollari di un anno prima. Tim Cook, CEO di Apple, ha detto che Apple ha venduto il maggior numero di iPhone rispetto al passato – senza specificare quanti – e battuto i precedenti record di fatturato per iPhone, Servizi, Mac e Apple Watch. Cook ha inoltre dichiarato che il fatturato derivante dai servizi è cresciuto di molto rispetto al 2015.

Sappiamo che Apple sta preparando aggiornamenti per la sua linea di Mac da lanciare sul mercato nel 2017, compresi i nuovi modelli di iMac con porte USB-C e nuovi chip grafici AMD, e aggiornamenti minori in termini di potenza di elaborazione per i modelli da 12 pollici di MacBook e MacBook Pro.

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