Messenger, lo scambio denaro tra utenti arriva in Francia e Regno Unito

Lo scambio di denaro in Messenger va oltre i confini statunitensi per la prima volta dal lancio del servizio nel 2015: i pagamenti p2p arrivano in Francia e Regno Unito.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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A partire dall’8 novembre 2017 una delle funzionalità più richieste in Messenger, lo scambio di denaro tra utenti, debutta in due nuovi paesi: Regno Unito e Francia. Lo scambio di denaro in Messenger è cosi’ ufficialmente sbarcato in Europa, ma non sappiamo da quando sarà disponibile in Italia.

Secondo Facebook, che possiede la proprietà di Messenger, poter scambiare denaro direttamente dentro l’app è un modo conveniente e sicuro per inviare e ricevere denaro agli/dagli amici senza lasciare una conversazione.

Questa è la prima volta che Messenger ha esteso i pagamenti p2p a piu’ utenti dal lancio del servizio negli Stati Uniti nel 2015 e da allora i pagamenti peer-to-peer in Messenger sono stati ampiamente utilizzati per rendere la vita più semplice, ha detto la società in un post sul proprio blog. In occasione del lancio dello scambio di denaro P2P in Messenger per gli utenti al di fuori degli Stati Uniti, dove la valuta locale è il dollaro, Facebook ha anche aggiunto le animazioni dell’euro e della sterlina, a seconda del Paese, visibile agli utenti nell’app mentre stanno eseguendo i passaggi per inviare/ricevere del denaro.

In seguito a quanto emerso da alcune recenti ricerche condotte, secondo Facebook non è solo l’atto di pagare qualcuno a semplificare la vita per gli utenti ma è anche l’importanza emotiva di farlo: "la reciprocità favorisce la felicità e crea la fiducia" ha detto la società, che ha aggiunto di aver sentito che spesso le persone desiderano modi migliori per esprimersi durante l’invio di denaro, come aggiungere del testo di accompagnamento, emoticon, immagini e GIF, con Messenger che è "ovviamente il posto migliore per fare molte di queste cose, quindi speriamo di portare ancora più funzionalità nell’arte della conversazione".

Prima di espandere i pagamenti P2P al di fuori degli Stati Uniti in Francia e nel Regno Unito, Facebook ha detto di aver chiesto agli utenti in questi paesi in quali circostanze vorrebbero poter mandare denaro a qualcuno in un dato momento. E’ emerso che le ragioni principali per inviare denaro includono celebrazioni, eventi sociali e occasioni festive.

standard

Facebook ha detto di aver notato che negli Stati Uniti la maggior parte delle persone utilizza i pagamenti in Messenger per inviare meno di 50 dollari alla volta e l’invio di denaro tramite l’app di messaggistica è diventato parte della vita quotidiana per molti utenti.

A partire dall’8 novembre 2017 i pagamenti in Messenger vengono distribuiti a tutti coloro che si trovano nel Regno Unito e in Francia. Con questa funzione, le persone saranno in grado di inviare denaro ad altri utenti nel loro paese (da una persona nel Regno Unito ad un’altra persona nel Regno Unito, per esempio), ma non oltre le frontiere del proprio paese (da una persona nel Regno Unito ad un’altra persona in Francia non sarà possibile, per esempio).

Il trasferimento del denaro inviato tramite Messenger avviene immediatamente, a patto che ci sia la somma che si desidera inviare nella carta di debito associata al proprio account di pagamento. A seconda dell’istituto di credito potrebbero trascorrere da uno a tre giorni lavorativi perchè il destinatario veda la somma trasferita sulla propria carta, proprio come avviene quando ad esempio si trasferisce del denaro dal proprio account di Paypal ad una carta di debito.

Riguardo la sicurezza ed eventuali frodi, Facebook ha comunicato che, mentre di norma Messenger utilizza l’identità delle persone in modo da far sapere ad un utente con chi sta comunicando, quando si tratta dei pagamenti vengono prese ulteriori misure per la protezione: tutte le credenziali della carta di debito vengono crittografate e protette e ci sono specialisti dell’anti-frode a livello mondiale che controllano i pagamenti. Nel caso in cui si verificasse un’attività non autorizzata per un account, Facebook promette di collaborare con la vittima della frode per proteggere il suo account. Tuttavia, poiché i pagamenti in Messenger utilizzano carte di debito, come con qualsiasi altro pagamento tramite carta di debito, se si verificano oneri non autorizzati è necessario chiedere informazioni alla propria banca. Infine, Facebook ha comunicato che i pagamenti in Messenger vengono offerti come un servizio di pagamento regolamentato, il che significa che sono direttamente soggetti ai requisiti di protezione dei consumatori.

Facebook introduce anche i suggerimenti per i pagamenti p2p tramite l’assistente M nel Regno Unito e in Francia. M è l’assistente digitale di Messenger, alimentato da intelligenza artificiale. M offre suggerimenti in una conversazione per suggerire contenuti pertinenti per arricchire il modo in cui le persone comunicano e ottengono informazioni. M, completamente automatizzato, riconosce quando le persone stanno discutendo di effettuare pagamenti dando loro la possibilità di inviare o richiedere facilmente denaro direttamente all’interno della chat. Mentre M è diventato disponibile per le persone nel Regno Unito nel mese di agosto del 2016, oggi debutta in Francia. Oltre ai pagamenti, a partire da oggi M suggerirà l’invio di adesivi, la condivisione della posizione, aprire sondaggi (in una conversazione di gruppo) o inviare auguri di compleanno.

Come si riceve e invia denaro in Messenger

Per inviare denaro in Messenger è sufficiente aprire una conversazione con un amico, quindi toccare l’icona blu ‘+’ e toccare l’icona verde Pagamenti; a questo punto va impostato il metodo di pagamento (solo la prima volta) e inserire l’importo che si desidera inviare toccando ‘Paga’ per aggiungere la propria carta di debito. Nel momento in cui viene inviato il denaro sullo schermo comparirà una ‘pioggia’ di dollari/euro/sterline come conferma del pagamento. Per ricevere denaro è sufficiente aprire una conversazione con un amico, toccare ‘Aggiungi Carta’, per aggiungere i dati della propria carta di debito e impostare il proprio account di pagamento per accettare dei soldi per la prima volta che qualcuno ne invierà.

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