La mappa termica Strava rivelerebbe la posizione di basi militari segrete

Strava ha aggiornato la sua mappa termica che mostra l'attività dei suoi utenti di tutto il mondo ma non solo: anche la posizione delle basi militari americane in zone di guerra.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Strava è la società dietro lo sviluppo della omonima app per gli amanti del fitness che utilizza il GPS di un telefono per monitorare gli allenamenti. Sono milioni i podisti, ciclisti e altri ancora che amano tenersi in esercizio usando le applicazioni Strava per registrare le loro attività, confrontare le proprie prestazioni nel corso del tempo, collegarsi alla community, e condividere foto, storie e momenti particolari delle loro avventure con gli amici. Alla fine dello scorso anno Strava ha aggiornato la sua Global Heat Map, una mappa termica che mostra l’attività dei suoi utenti di tutto il mondo. E’ molto dettagliata poichè contiene informazioni da un miliardo di attività su tre trilioni di punti con latitudine e longitudine. E’ talmente precisa dettagliata che sono ora emerse discussioni attorno a questa mappa, poichè dai dati condivisi da alcuni soldati statunitensi potrebbe svelare informazioni di basi militari segrete presenti in zone di guerra.

Nathan Ruser, uno studente universitario australiano di 20 anni che studia sicurezza internazionale presso l’Australian National University e collabora anche con l’Institute for United Conflict Analysts, ha condiviso via Twitter di essere riuscito a guardare la mappa di Strava e fare un riferimento incrociato con le posizioni delle posizioni militari note, o potenziali basi in zone di combattimento, con la base dei dati raccolti dagli utenti che utilizzano l’app, scoprendo che le linee luminose che sembravano inizialmente essere semplici percorsi di allenamento possono in realtà delineare i confini di basi operative in Afghanistan, basi che dovrebbero essere segrete.

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Come segnalato da The Verge, la mappa di Strava non rivelerebbe in assoluto la presenza di installazioni militari nel mondo poichè Google Maps e le immagini satellitari disponibili pubblicamente già prima lo hanno già fatto. Tuttavia, nei luoghi sulle mappe pubbliche in cui Google Maps mostra la posizione di edifici e strade, la mappa di Stava risulta fornire delle informazioni aggiuntive che sono il flusso e la frequenza con cui persone di muovono in quelle aree.

Il colonnello dell’aeronautica John Thomas, portavoce del Comando centrale degli Stati Uniti, ha spiegato al Washington Post che l’esercito sta esaminando la mappa per vedere se realmente si puo’ considerare un pericolo per la salvaguardia della segretezza delle basi militari.

Un portavoce di Strava ha detto  a The Verge che la mappa rappresenta una vista aggregata e anonima di oltre un miliardo di attività caricate sulla piattaforma tenendo conto delle impostazioni sulla privacy di ciascun utente: l’app esclude le attività che sono state contrassegnate come ‘private’ dall’utente, pertanto se le persone hanno scelto di voler mantenere privati gli spostamenti per la realizzazione della mappa questi dati non sono stati presi in considerazione. Di conseguenza, se solo dando uno sguardo approfondito alla mappa è possibile individuare aree molto trafficate in zone di guerra e le basi statunitensi che dovrebbero essere segrete allora i significa che i militari che fanno uso dell’app in questi luoghi sensibili hanno impostato la privacy come ‘pubblica’ e non ‘privata’.

Come funziona Strava: con sede a San Francisco, Strava fornisce un’app omonima che utilizza il GPS di un telefono cellulare per monitorare l’attività fisica dell’utente; vengono utilizzati i dati raccolti dai sensori del telefono così come quelli da eventuali dispositivi fitness come Fitbit per consentire alle persone di tenere traccia della propria attività fisica e confrontare i propri risultati con quelli degli altri. Strava puo’ contare su 27 milioni di utenti in tutto il mondo. L’ultima versione della Global Heat Map (il primo aggiornamento dal 2015 quando la mappa è stata rilasciata la prima volta) è arrivata a Novembre 2017 e mostra tutte le attività di tutti gli utenti in tutto il mondo. Questa ultima versione è stata realizzata tenendo conto di un miliardo di attività tracciate, con circa tre miliardi di punti GPS che coprono 27 miliardi di km di distanza percorsa.  

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