Mozilla starebbe lavorando ad un browser con controllo vocale

Mozilla per il suo browser a controllo vocale si dovrebbe affidare ad una piattaforma vocale proprietaria, non ad un assistente vocale esistente.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Mozilla, la società dietro lo sviluppo del browser web Firefox, starebbe lavorando a Scout, un browser web diverso da quelli oggi disponibii perchè si puo’ utilizzare usando la voce al posto di tastiera, mouse o touchscreen. Il progetto Scout è stato rivelato da Mozilla nell’elenco dei progetti che verranno trattati nel corso dell’evento All Hands che la società terrà a San Francisco questo mese.

"Con l’app Scout iniziamo ad esplorare la navigazione e il consumo di contenuti tramite la voce" ha detto Mozilla. Ad esempio, l’utente potrebbe dare il comando vocale "Hey Scout, leggimi l’articolo sugli orsi polari". Il principio di funzionamento, dunque, sarebbe lo stesso usato dagli assistenti digitali vocali oggi su smartphone, altoparlanti e altri dispositivi intelligenti: la frase per azionare il comando inizia con il richiamare l’assistente chiamandolo per nome, quindi gli si dice cosa si vuole che faccia.

Mozilla per il suo progetto Scout si dovrebbe affidare ad una piattaforma a comando vocale proprietaria, non ad un assistente vocale esistente come Google Assistente, Amazon Alexa o Cortana di Microsoft. Lo suggerisce la descrizione di un intervento tenuto da un dipendente di Mozilla all’evento in programma a San Francisco: "Questo intervento discuterà l’architettura e le componenti chiave necessarie per una piattaforma vocale, le capacità richieste di tali componenti e le sfide per lavorare con i limiti e i confini delle piattaforme esistenti".

Tra quanto Scout potrà essere pronto non lo sappiamo. Come riportato da Cnet, un portavoce di Mozilla ha dichiarato: "Usiamo la nostra conferenza interna All Hands per riunirci in modo da poter pianificare e costruire per il futuro. Sappiamo che c’è un grande entusiasmo per i progetti e le iniziative della prima fase che esploriamo a questo evento. Non vediamo l’ora di discutere questi sforzi pubblicamente quando saranno ulteriormente sviluppati".

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