Gmail ha 1 miliardo e mezzo di utenti attivi

Gmail conta ora 1 miliardo di utenti mensili attivi, come riferito dal CEO di Google Sundar Pichai. Gmail diventa il settimo servizio di Google che conta oltre un miliardo di utenti.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ha comunicato tramite un tweet condiviso dall’account ufficiale di Gmail che la sua piattaforma di posta elettronica puo’ contare su 1,5 miliardi di utenti attivi.

Gmail ha superato il miliardo di utenti a febbraio del 2016, secondo quanto aveva riferito il CEO di Google Sundar Pichai nel corso della riunione con gli analisti che ha seguito la pubblicazione rel rapporto con i guadagni della società nel quarto ed ultimo trimestre del 2015, quindi in poco piu’ di due anni il servizio di posta elettronica di Big G ha racimolato altri 500 milioni di utenti. Nel maggio del 2015 Gmail poteva contare su 900 milioni di utenti attivi.

Gmail nel 2016 è diventato il settimo servizio di Google a contare oltre un miliardo di utenti – prima di Gmail, gli altri sei servizi di Google ad aver raggiunto il traguardo erano la Ricerca, Chrome, Android, Google Play, Maps, e YouTube.

Se si tiene conto che la popolazione mondiale ammonta a circa 7,6 miliardi di persone (ad Aprile 2018) si puo’ dire che una ogni cinque persone al mondo ha un account Gmail (in realtà meno, contando che una persona puo’ avere anche piu’ di un account Gmail).

Gmail non teme concorrenza

Negli anni in cui spopolano i social network e i servizi di messaggistica istantanea come WhatsApp, Messenger, Telemar, WeChat e altri ancora, Gmail di Google non teme la concorrenza: le email vengono ancora utilizzate moltissimo per la comunicazione a distanza.

Sono poche le applicazioni e i servizi che possono contare su 1 miliardo di utenti attivi mensilmente nel mondo – a parte i gia’ sopra citati servizi di Google, ci sono Facebook, Instagram, WeChat, WhatsApp; quest’ultimo quest’anno ha raggiunto e superato il miliardo e mezzo di persone attive.

WhatsApp potrebbe essere un concorrente che Gmail deve temere? WhatsApp è utilizzato sia nei paesi in via di sviluppo che non, sia a livello professionale che non, sia in ambito privato che aziendale. E’ disponibile in quasi tutte le piattaforme e viene fornito pre-installato su molti telefoni. Anche se si tratta di due servizi differenti, sono legati dal fatto che mettono in comunicazione le persone. Capita a volte che invece di inviare una mail si preferisce chattare con una persona. Quindi non è sbagliato pensare che se non ci fossero Whatsapp e simili Gmail avrebbe ancora piu’ utenti oggi.

Gmail di Google, però, è un’applicazione che col tempo si è evoluta e anche se oggi conta un miliardo e mezzo di utenti attivi al mese l’applicazione per Android è stata scaricata un miliardo di volte nel maggio 2014, diventando l’applicazione piu’ scaricata su Android, dopo Facebook.

Di recente Google ha introdotto in Gmail le risposte rapide intelligenti, un sistema basato sull’intelligenza artificiale che suggerisce risposte per la posta elettronica ricevuta come se gli utenti avessero una loro segretaria personale ma in realtà c’è un complesso algoritmo dietro a tutto, la possibilità di posticipare l’invio di email a date o orari futuri più comodi, il supporto per Follow-up (solleciti) con cui Gmail sposta occasionalmente le email con date precedenti nella parte superiore della Posta in arrivo e mostra un suggerimento che invita a rispondere o a inviare una risposta, le azioni rapide accessibili al passaggio del mouse sopra una mail.

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