Google Assistente supporta una serie di nuovi dispositivi di terze parti

Google ha annunciato che il suo assistente digitale intelligente viene supportato da sempre piu' dispositivi 'smart' di terze parti, tra cui luci, telecamere ed elettrodomestici di marchi come C by GE, Nest, LG e Whirlpool.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Google Assistente supporta dispositivi che non sono smartphone e tablet Android o dongle Chromecast da quando è stato introdotto nel 2016, ma ora la società di Mountain View ha annunciato che il suo assistente digitale intelligente viene supportato da sempre piu’ dispositivi ‘smart’ di terze parti, tra cui luci, telecamere ed elettrodomestici – tutti prodotti gestibili solo usando la voce.

Accendere le luci lo sa fare anche un bambino di 3 anni, basta capovolgere l’interruttore apposito. Questo pero’ quando si entra in una stanza e si ha la luce a portata di mano. Quando, invece, si è fuori casa e ci si rende conto di aver lasciato il cane casa al buio, o si vuole impostare una illuminazione d’atmosfera nel salotto mentre si sta guardando Netflix e non ci si vuole alzare dal divano, oppure si è al lavoro e prima di tornare a casa la sera si vuole alzare la temperatura del riscaldamento, cosa fare? E’ qui che interviene in aiuto lo smartphone, e piu’ di preciso l’assistente che si trova sul telefono (o altoparlante intelligente, come Google Home, se lo si ha in casa), può aiutare a controllare i dispositivi intelligenti presenti in casa, anche solo tramite la voce, che si tratti di accendere le luci o gestire il riscaldamento, con più di 1.000 dispositivi compatibili con Google Assistente.

Partendo dalle luci, le lampadine C by GE sono ora compatibili con Google Assistant. In questo modo è possibile illuminare, spegnere o attenuare le luci della casa da qualsiasi stanza. ‘installazione è semplice, così è possibile impostare la luce che si desidera in ogni stanza della casa. Ricordiamo che Google Assistant è già compatibile con il sistema Philis Hue di luci per la casa.

Google Assistant aiuta anche ad avere sempre la temperatura desiderata in casa, grazie al supporto dell’Assistente in dispositivi di ecobee e Nest.

Google Home in ambiente domestico connesso

Anche la cucina si puo’ gestire con l’Assistente di Google, poichè con Smarter è possibile controllare il bollitore, mentre Whirlpool supporta i comandi vocali di Assistente per alcuni modelli di microonde e forni, così da essere sicuri che il cibo sia servito sempre ad una temperatura giusta.

LG ha integrato Google Assistanti nei suoi prodotti intelligenti, per gestire facilmente elettrodomestici, in modo da vedere quando la lavatrice è finita, o ricevere un avviso quando la porta del frigorifero viene dimenticata aperta. Inoltre è possibile connettersi con aspirapolvere, condizionatori d’aria e altro ancora.

Anche le telecamere connesse come Arlo (tramite ifttt) e Logitech Circle si integrano con Google Assistente.

Tutti i dispositivi di terze parti che supportano l’Assistente di Google si possono gestire con Google Home, Chromecast e smartphone e tablet Android compatibili (da Android 5.0 Lollipop in su). Da notare che, anche se Google Assistente da qualche settimana parla l’italiano, non è detto che in italiano siano disponibili i comandi vocali per gestire alcuni dispositivi di terze parti. 

Secondo Google, queste sono solo alcune delle nuove integrazioni ma ci sono molti altri modi per controllare telecamere, luci, termostati e altri elettrodomestici intelligenti che si hanno in casa attraverso con Google Assistant: la lista completa è QUI

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