Google omaggia i nani da giardino con un doodle da giocare

Un divertente gioco interattivo é il doodle di Google per il Garden Day in Germania, dedicato ai nani da giardino: scopriamone i retroscena.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google dedica il suo doodle nei giorni del 10 e 11 giugno 2018, giusto in tempo per il Garden Day in Germania, ai nani da giardino, quelle piccole statue che abbelliscono i giardini e hanno un ruolo importante nella storia tedesca.

Le figure degli gnomi apparvero per la prima volta nell’Anatolia del XIII secolo e riemersero nell’Italia del XVI secolo. Lo gnomo da giardino comune è nato nella Germania del XIX secolo dall’area mineraria della Turingia [uno stato della Germania Centro-orientale rinomato per le vaste foreste in mezzo a cui si innalzano alte montagne e per i paesini medievali]. Qui, gli artigiani locali hanno il merito di aver fabbricato a mano gli gnomi come li conosciamo, con barba ispida e cappelli a punta. Gli gnomi cominciarono a trovare posto nei giardini delle case di tutto il paese per via di miti locali e per essere riempitori del tempo libero di molti appassionati. La leggenda vuole che proteggano questi giardini e portino fortuna.

Nel Doodle interattivo proposto da Google è possibile imparare un po’ di più su come viene creato uno gnomo da giardino leggendo un po’ di storia – Nel XIX secolo in Germania, precisamente nella Turingia, i nani da giardino venivano scolpiti a mano da abili artigiani. In seguito, vennero usati degli stampi per la loro realizzazione. Questi stampi venivano riempiti con argilla di ottima qualità che, grazie al calore di una fornace, veniva indurita e resa più resistente. Questi modelli venivano poi magnificamente dipinti a mano per poter decorare e proteggere i giardini di tutto il mondo. – quindi inizia il gioco.

Ecco come funziona il gioco: si usa la catapulta (o il trabucco per essere precisi) per lanciare gli gnomi di argilla con in mano una cesta di fiori nelle zone più remote del giardino. Più lo gnomo viaggia lontano, più fiori si piantano e più punti si guadagnano. Dopo aver appreso le nozioni di base è possibile scegliere tra sei gnomi colorati con forme, pesi e rimbalzi diversi. E’ possibile provare ciascuno gnomo per vedere quale percorre la massima distanza per rendere il giardino il più bello di tutti.

Il team di Google che si occupa dello sviluppo dei doodle ha detto di aver esplorato molte idee, concetti e direzioni creative per celebrare la storia e la cultura dello gnomo da giardino. Per il design visivo del gioco, l’artista principale Gerben Steenks ha trovato ispirazione nelle ricche tradizioni tedesche nella scultura in legno, nell’architettura dei villaggi e nella storia popolare; ha anche ripreso una grande varietà di fiori, alberi e altre piante che sono uniche o comunemente presenti nei giardini tedeschi. Gerben ha anche passato molto tempo ad esplorare diversi modelli per le statue degli gnomi presenti nel gioco, tra cui una varietà di diverse acconciature, baffi, barba e vestiti.

Una volta che lo gnomo atterra per riposare nel giardino, dopo essere stato lanciato, il team voleva dare ai giocatori una ricompensa divertente e visiva per mettere in evidenza l’umorismo che si trova in molte statue di gnomi tradizionali, quindi Gerben ha esplorato diverse idee per trasformare ogni gnomo in una posa unica e divertente. Le diverse dimensioni e forme degli gnomi hanno anche permesso agli ingegneri dei doodle di giocare con la fisica delle statue degli gnomi. In altre parole, questo permette agli gnomi del gioco di rimbalzare e muoversi in diverse condizioni sull’erba e nell’aria. In alcuni casi, è anche possibile approfittare di alcune farfalle, funghi o tronchi per mantenere lo gnomo in movimento e rimbalzare in avanti.

E’ possibile giocare al doodle interattivo di Google dedicatia gli gnomi da giardino nella homepage di Google, o nell’app di Google sui dispositivi mobili, nei giorni 10 e 11 giugno 2018.

Google doodle per omaggiare gli gnomi – concept design

Google doodle per omaggiare gli gnomi – alcune pose divertenti degli gnomi

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