Google lancia nuovo Centro per la sicurezza online

Nuovo portale da Google dove trovare strumenti, suggerimenti facili e informazioni sulla sicurezza dei dati online, i controlli sulla privacy e su come utilizzare la tecnologia in un modo che é giusto per la propria famiglia.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

A partire da lunedi 8 ottobre 2018 è disponibile il nuovo Safety Center di Google in sei paesi in tutta Europa (Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Regno Unito). In questo portale è possibile trovare nuoviù strumenti, suggerimenti facili e informazioni sulla sicurezza dei dati online, i controlli sulla privacy e su come utilizzare la tecnologia in un modo che è giusto per la propria famiglia, giusto in tempo per il Mese europeo della sicurezza informatica. Il nuovo Safety Center di Google sarà disponibile in altri paesi e lingue nelle prossime settimane.

"Aiutare le persone a gestire la propria privacy e sicurezza è parte integrante di tutto ciò che facciamo" ha commentato Mark Risher della Privacy & Security in Google.

"In Google crediamo che tutto quello che facciamo debba essere sempre all’insegna del rispetto dell’utente" si legge nella homepage del Centro per la sicurezza online di Google, all’indirizzo safety.google. "Con l’evolversi di Internet, questo implica il miglioramento continuo delle nostre tecnologie di sicurezza e dei nostri strumenti per la privacy, per garantire la sicurezza online a te e alla tua famiglia".

Nel corso degli anni Google ha creato diversi strumenti che nel tempo migliora per dare ai propri utenti il pieno controllo di cio’ che fanno online: l’account Google consente di accedere a tutte le impostazioni per salvaguardare i propri dati e la propria privacy; Controllo della privacy consente di rivedere e regolare rapidamente i dati utilizzati da Google per personalizzare la propria esperienza; My Activity ti aiuta a rivedere i dati relativi all’attività collegati al proprio account.

I genitori possono anche trovare informazioni nel ‘Centro sicurezza’ di Google su come utilizzare strumenti come Family Link e YouTube Kids per impostare delle ‘regole digitali’ per i propri figli e ottenere suggerimenti su come parlare con i propri figli e adolescenti riguardo alla considerazione, ai limiti e alla sicurezza online.

Nel Safety Center di Google è anche possibile trovare collegamenti e consigli su questioni importanti come il cyberbullismo, il tempo speso davanti allo schermo (screen time) e l’eccesso della condivisione di contenuti sulla propria vita (oversharing) da parte di esperti della sicurezza online dei minori da organizzazioni come FSM e fragFINN in Germania, e-Enfance e Génération Numérique in Francia, Parent Zone e Internet Matters nel Regno Unito, e Expertisebureau Online Kindermisbruik nei Paesi Bassi.

"Il Centro sicurezza Google fa parte del nostro costante impegno a fornirti strumenti e informazioni per controllare il modo in cui i tuoi dati vengono utilizzati nei servizi Google" ha spiegato Risher. "Poiché la tecnologia continua a cambiare il modo in cui viviamo e lavoriamo, puoi aspettarti che i nostri strumenti si evolveranno di continuo per soddisfare le tue esigenze".

Alcuni consigli per aumentare la sicurezza online

– Eseguire il Controllo sicurezza
Questo strumento dettagliato (https://myaccount.google.com/security-checkup?hl=it) fornisce consigli per la sicurezza personalizzati e attuabili che consentono di rafforzare la sicurezza del proprio account Google.

– Creare password efficaci
Creare una password efficace e univoca è importante per proteggere i propri account online. Usare una serie di parole facili da ricordare per noi ma che per altri sono difficili da indovinare. La password meglio se ha almeno otto caratteri: piu’ lunga è una password, piu’ è sicura. Se viene chiesto di creare risposte per le domande di sicurezza, si potrebbero fornire delle risposte false che solo noi possiamo puoi sapere, per renderle più difficili da indovinare ad altri.

– Utilizzare password diverse per ogni account
Utilizzare la stessa password per accedere a più account, ad esempio all’Account Google, ai profili sui social media e agli e-commerce, è sbagliato perchè aumenta il rischio per la sicurezza. Sarebbe come utilizzare la stessa chiave per la porta di casa, dell’auto e dell’ufficio: se qualcuno ha accesso ad uno di questi posti, tutti possono essere compromessi.

– Tracciare le diverse password
Un gestore di password, come Smart Lock integrato nel browser Chrome, aiuta a proteggere e tenere traccia di tutte le password dei diversi account online, anche delle risposte alle domande di sicurezza, e puo’ generare password casuali sicure.

– Protezione dagli hacker con la verifica in due passaggi
La verifica in due passaggi aiuta a proteggere l’account richiedendo un secondo fattore di sicurezza oltre al nome utente e alla password per accedere. Con Google, ad esempio, la verifica in due passaggi potrebbe richiedere un codice di sei cifre generato dall’app Google Authenticator o inviato via SMS o l’accettazione nell’app Google di un accesso da un dispositivo attendibile.

– Mantieni aggiornato il software
Telere aggiornati software come il browser web, l’anti-virus, il sistema operativo, i plug-in e gli editor di documenti. Alcuni servizi, incluso il browser Chrome, si aggiornano automaticamente.

– Non installare app potenzialmente dannose sul telefono
Scaricare sempre le app per dispositivi mobili da una fonte attendibile, come Google Play Store. Sui dispositivi Android, ogni tanto, è possibile controllare tramite Google Play Protect le app installate. 

– Utilizzare un blocco schermo
Quando non si utilizza il computer, il laptop, il tablet o il telefono, bloccare lo schermo per evitare che altri riescano ad entrare nel dispositivo. E’ preferibile anche impostare il blocco automatico del dispositivo quando va in sospensione.

– Blocco dello smartphone in caso di smarrimento
Se il telefono si perde o viene rubato è possibile visitare la pagina Account Google e selezionare "Trova il tuo telefono" per proteggere i dati in pochi passaggi. Sia per Android che per iOS, è possibile individuare a distanza il telefono e bloccarlo, in modo da evitare che altri possano utilizzarlo e accedere alle informazioni personali.

– Controllare con attenzione gli URL o i link sospetti
Il phishing è un tentativo di indurre con l’inganno a rivelare informazioni personali importanti, come una password. Per evitare di subire attacchi di phishing: non fare mai clic su link sospetti., controllare l’URL per assicurarsi di inserire i dati su siti web o app affidabili, e prima di inviare informazioni assicurasi che l’URL del sito inizi con "https" e non "http".

– Attenzione ai furti d’identità
Se si riceve una mail da una persona che si conosce ma il messaggio risulta strano (come richieste urgenti di denaro, persone che sostengono di essere bloccate in un altro paese, o persone che dicono che è stato rubato loro il telefono e non possono quindi essere chiamate), il suo account potrebbe essere stato compromesso. Non rispondere al messaggio e non fare clic su eventuali link.

– Fare attenzione alle richieste di informazioni personali
Non rispondere a email, messaggi immediati o finestre popup di dubbia provenienza che chiedono di inserire di informazioni personali quali password, conti bancari, numeri di carta di credito o la data del compleanno. Anche se il messaggio proviene da un sito che si ritiene attendibile, ad esempio quello della propria banca, non fare mai clic sul link e non inviare mai un messaggio di risposta. Meglio visitare direttamente il sito web o l’app e accedere all’account.

– Attenzione alle frodi via email, ai finti premi e ai regali
I messaggi che provengono da sconosciuti sono sempre sospetti, in particolare se sono "troppo belli per essere veri", perchè nessuno regala qualcosa: attenzione alle mail che comunicano la vincita di un premio, che offrono regali in cambio della partecipazione di un sondaggio o se promuovono modi rapidi per guadagnare denaro. Non fare mai clic sui link sospetti e non inserire mai le proprie informazioni personali in moduli e sondaggi insoliti.

– Controllare i file prima di scaricarli
Alcuni attacchi di phishing possono avvenire tramite documenti e PDF allegati infetti. Se capita di trovare un allegato sospetto, utilizzare Chrome o Google Drive per aprirlo e ridurre il rischio di infettare il dispositivo. Qualora venisse rilevato un virus, Google in Chrome mostra un avviso.

– Usare reti sicure
Attenzione alle reti Wi-Fi pubbliche o gratuite, comprese quelle che richiedono una password. Queste reti potrebbero non essere criptate, quindi quando ci si collega ad una rete pubblica chiunque nelle vicinanze potrebbe monitorare la propria attività su Internet, ad esempio i siti web visitati e le informazioni digitate negli stessi. Nella barra degli indirizzi del browser Chrome viene indicato se la connessione ad un sito è sicura o meno tramite ‘https’.

– Verificare la sicurezza delle connessioni prima di inserire dati sensibili
Quando si naviga sul Web, soprattutto se bisogna inserire dati sensibili come una password o il numero di una carta di credito, assicurasi che la connessione sia sicura su ‘HTTPS’. 

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