LG G Flex 2, Video Recensione Smartphone Android Lollipop con display curvo

LG G Flex 2 è uno Smartphone con display curvo da 5,5 pollici LED IPS Full HD, processore Qualcomm Snapdragon 810 Octa Core e fotocamera da 13 megapixel con LED Flash e stabilizzatore ottico dell'immagine.

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pierpier

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Lo Smartphone con display curvo made in LG arriva alla sua seconda generazione, sarà riuscito il nuovo LG G Flex 2 a farci innamorare? Scopriamolo nella nostra recensione completa.

Focalizziamoci subito sul display e la sua curvatura che sono poi i due aspetti più interessanti che introduce il prodotto, rispetto allo scorso anno troviamo mezzo pollice in meno e quindi 5,5 ed una risoluzione più alta che passa da HD a Full HD 1920 x 1080 pixel che diventano 403 ppi.

La tecnologia è POLED ovvero plastic Oled, il pannello è in plastica ed è più resistente del 25 percento rispetto alla prima generazione.

La curvatura del display si fa apprezzare molto e nei primi minuti di utilizzo risulterà molto strana ma minuto dopo minuto ci si abitua a questa forma e si inizia ad apprezzare la qualità generale del pannello.

Il dispositivo è perfettamente maneggevole nonostante il display ampio e grazie al suo peso di 150 grammi che risulta essere ben bilanciato si ha la sensazione di solidità che ci aspetta da un device che costa 700 euro.

LG G Flex 2

Anteriormente troviamo un sensore da 2.1 megapixel che scatta delle buone immagini ed integra alcune gesture per i selfie mentre sul retro troviamo praticamente la stessa ottima fotocamera di G3 con LED Flash a doppio tono e possibilità di registrare video in qualità 4K.

Vi ricordiamo che al seguente indirizzo troverete la galleria d’immagini a risoluzione originale.

Non è tutto oro quel che luccica, questa frase si addice perfettamente al nuovo G Flex 2, seguiteci e vi spieghiamo il perchè.

LG G Flex di prima generazione era grosso ma offriva una batteria da 3500 mAh praticamente infinita, la stessa cosa non possiamo dire del nuovo modello dato che la capacità ha perso 500 mAh ed è cresciuta notevolmente la risoluzione.

Nel complesso si riescono a coprire interamente giornate con utilizzi poco intensi mentre se ne fate un’uso approfondito non dimenticatevi il caricatore a casa perchè ne avrete bisogno, piccola parentesi positiva sulla ricarica dato che grazie all’adattatore in dotazione si passa dallo 0 al 50 percento in soli 30 minuti.

LG G Flex 2

Purtroppo i punti deboli non finiscono qui dato che c’è un grandissimo punto di domanda che si chiama Qualcomm Snapdragon 810, in tre parole: scalda, scalda e scalda!

Durante il nostro primo approccio abbiamo messo sotto torchio il prodotto installando tutte le applicazioni, impostando gli account e sistemando la Home (precisiamo che eravamo sotto Wi-Fi senza Sim nel telefono), il risultato è stato di 43 gradi raggiunti nonostante il processore non fosse poi così tanto a lavoro.

Come ha cercato di risolvere il problema Qualcomm? Con il throttling, in parole povere quando il telefono raggiunge una certa temperatura il processore abbassa la sua frequenza di lavoro e spegne dei Core per cercare di raffreddare la CPU ma questo comporta molta meno potenza e molti rallentamenti anche in operazioni che sarebbero irrisorie per un processore degli anni passati.

Con tutto questo non diciamo che il prodotto è inutilizzabile perchè si riesce a giocare, navigare e lavorare senza problemi a telefono freddo anche se la potenza sprigionata anche nei benchmark è addirittura inferiore ai modelli precedenti della stessa CPU.

Parliamo ora di parte telefonica, l’azienda ha forse imparato dagli errori passati ed ha integrato in questo nuovo G Flex 2 un modulo telefonico preciso che non ci ha mai lasciato senza la possibilità di telefonare, ovviamente è presente anche il modulo LTE.

Una caratteristica che avevamo apprezzato molto nel primo modello è il retro auto-rigenerante che qui è stato migliorato dato che impiega la metà del tempo a riparare la cover, in poche parole sono presenti delle speciali particelle nella verniciatura che vanno ad eliminare i graffi di lieve entità.

LG G Flex 2

Per quanto riguarda l’audio abbiamo trovato uno speaker di buona qualità non posizionato nel migliore dei modi ma che comunque non viene soffocato grazie appunto alla curvatura della scocca.

Arriviamo ora a parlare del Software, aspetto che riteniamo fortemente positivo negli ultimi dispositivi di LG.

L’azienda ha personalizzato molto Android Lollipop ed ha portato alcune funzioni interessanti come per esempio le notifiche a prima vista, il doppio tap per accendere e spegnere il display ed il knok code.

Sono presenti poi alcune funzioni avanzate come per esempio la modalità Dual Windows per eseguire due applicazioni in contemporanea oppure ancora il QSlide per aprire delle finestre regolabili in grandezza e trasparenza.

Altra cosa che apprezziamo del launcher è la personalizzazione dato che permette per esempio di impostare a nostro piacimento i tasti virtuali cosa che non con tutti i prodotti è possibile fare.

E insomma anche questa recensione volge al termine, LG G Flex 2 è uno Smartphone da cui ci aspettavamo molto ma Qualcomm lo ha reso un po troppo caloroso, speriamo in qualche aggiornamento da parte dell’azienda che riesca a migliorare la situazione.

Il prodotto comunque sta giorno dopo giorno diventando più interessante grazie alla svalutazione, siamo già 100 euro sotto al listino online.

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Recensione LG G Flex 2 da Pianetacellulare.it

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