Microsoft MobileFusion trasforma gli Smartphone in Scanner 3D

Microsoft Research e l'Università di Oxford hanno realizzato un progetto, MobileFusion, che usa la fotocamera dello smartphone per acquisire scansioni 3D. Per le scansioni, pratiche e veloci, non c'e' la necessita' di altre periferiche o di connessione a internet. Gli usi possono avere a che fare con le stampe in 3D o per i programmi di realta' aumentata e non solo.

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maurix

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Se si ha la necessità di fare una scansione tridimensionale, che sia per lavoro o per svago, è in arrivo una buona notizia. Non sarà più necessario rivolgersi ai centri specializzati, poichè dotati di macchinari d’avanguardia, così come non ci sarà più bisogno di mettersi a lavorare ore e ore con Autocad per forgiare digitalmente un modellino.

Microsoft Research assieme all’Università di Oxford hanno realizzato un progetto, chiamato MobileFusion, il cui scopo è catturare modelli in 3D attraverso una semplice applicazione per gli smartphone. Il funzionamento è simile a Kinect Fusion, tuttavia c’è il vantaggio di non doversi interfacciare con un PC o con altre periferiche. Non è richiesta nemmeno una connessione a internet.

"Basta solo lo smartphone", ha affermato Pushmeet Kohli, uno dei ricercatori che sta lavorando la progetto. "Ciò che il sistema consente effettivamente di fare è acquisire qualcosa simile a un’immagine, ma completamente in 3D", ha aggiunto Peter Ondruska. Molti smartphone oggi hanno la potenza necessaria per destreggiarsi con un software 3D come MobileFusion.

L’acquisizione viene fatta mettendo a confronto i vari fotogrammi ripresi dalla fotocamera. E’ necessario camminare lentamente attorno al soggetto che si intende digitalizzare. Così facendo si riesce a ottenere un risultato stereoscopico.

Come si potrà immaginare, il risultato non è preciso e definito come quello che si otterrebbe con l’attrezzatura professionale. Tuttavia è un ottimo compromesso tra praticità e livello di dettaglio. "Le scansioni hanno una qualità sufficiente per essere usate per fare stampe in 3D e per i videogiochi di realtà aumentata", si legge nella pubblicazione.

Se non si fosse soddisfatti, è sempre possibile in un secondo tempo, attraverso degli appositi programmi, limare e correggere le imperfezioni.

La scansione tridimensionale non torna utile solo per le stampe in 3D o per i videogiochi: può essere usata, in aggiunta alle tradizionali immagini e video, per vendere oggetti online – per esempio un vaso o una lampada, o anche solo per conservare dei ricordi ed eventualmente condividerli con amici e parenti.

Disponibilità
MobileFusion attualmente non è disponibile per la prova. L’applicazione sarà presentata agli inizi di Ottobre all’International Symposium on Mixed and Augmented Reality (ISMAR 2015) che avrà luogo a Fukuoka, in Giappone.

In un futuro non molto distante dovrebbe essere resa disponibile per i maggiori sistemi operativi mobili: Android, iOS e Windows. Ma per il momento non è stata comunicata una data di rilascio.

MobileFusion: Create 3D scans with your mobile phone

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