Microsoft spinge utenti ad aggiornare PC a Windows 10

Microsoft ha riposizionato Windows 10 da 'aggiornamento facoltativo' ad 'aggiornamento consigliato' in Windows Update quindi il download partirà in automatico, ma se installare o meno sarà a discrezione dell'utente.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Microsoft alla fine dello scorso anno ha detto in un post sul suo blog che avrebbe voluto trovare un modo per essere piu’ ‘aggressiva’ nello spingere gli utenti che hanno un PC con una precedente versione di Windows 10 a passare al nuovo sistema operativo, e qualche segno di questa aggressività si puo’ gia’ riscontrare. A partire dalla prima settimana di febbraio, infatti, Microsoft riposiziona Windows 10 da "aggiornamento facoltativo" ad "aggiornamento consigliato" in Windows Update. Questo significa che il download non partirà piu’ solo se l’utente manualmente scaricherà l’aggiornamento, ma se Windows Update è impostato sul download e l’installazione degli aggiornamenti automatici il processo di aggiornamento a Windows 10 si avvierà automaticamente.

Anche se il processo di aggiornamento si avvia in automatico, saranno gli utenti di Windows 7 o di Windows 8.1 a prendere la decisione finale e decidere alla fine se installare o meno Windows 10.

Come prevenire il download automatico? Tramite Windows Update, se è attiva l’impostazione degli aggiornamenti automatici, il pacchetto d’installazione di Windows 10 (circa 3GB) si scaricherà automaticamente e verrà avviato il processo di aggiornamento, ma alla prima richiesta di avvio installazione si potrà decidere di non visualizzare piu’ la notifica. Se proprio si vuole evitare anche il solo download di Windows 10, gli utenti di Windows 7 e Windows 8.1 devono disattivare gli aggiornamenti automatici di Windows Update. Se questi non sono attivi, allora non ci si deve preoccupare.

Per bloccare gli aggiornamenti automatici su Windows XP, cliccare sul pulsante Start e selezionare la voce Pannello di controllo dal menu, quindi nella finestra che si apre cliccare su ‘Centro sicurezza PC’ e poi su ‘Aggiornamenti automatici’. Per bloccare gli aggiornamenti automatici su Windows 7 o Vista, clicca sul pulsante Start di Windows, digita update nella barra di ricerca rapida e clicca sulla voce Windows Update che dovrebbe apparire nella colonna di sinistra del menu Start. Nella finestra ‘scegliere come installare gli aggiornamenti’ che si apre selezionare la voce ‘Verifica la disponibilità di aggiornamenti ma consenti all’utente di scegliere se scaricarli e installarli’ e cliccare sul pulsante OK per confermare. E’ anche possibile disattivare del tutto Windows Update selezionando la voce ‘Non verificare mai la disponibilità di aggiornamenti’ nel menu a tendina e salvando (è pero’ sconsigliato).

Microsoft ha confermato il cambiamento in una dichiarazione rilasciata a The Verge: "Come abbiamo condiviso a fine ottobre sul blog di Windows, ci siamo impegnati a rendere più facile per i nostri clienti Windows 7 e Windows 8.1 di aggiornarsi a Windows 10", ha detto un portavoce di Microsoft.

GUIDA: Come aggiornare a Windows 10

GUIDA: Come aggiornare a Windows 10

Microsoft ha lanciato un mese prima del debutto ufficiale di Windows 10 l’estate scorsa un sistema di prenotazione di Windows 10 progettato per avvisare gli utenti di Windows 7 e Windows 8 dell’arrivo del nuovo sistema operativo e che avrebbero potuto installarlo gratuitamente. Anche se Microsoft è riuscita a portare Windows 10 su oltre 110 milioni di dispositivi in tutto il mondo, la società vuole che il piu’ possibile dei computer esistenti arrivino ad eseguire il sistema operativo desktop nella sua versione piu’ recente.

Ricordiamo che Windows 10 resta un aggiornamento gratuito per gli utenti Windows 7 e Windows 8.1 fino al 29 luglio 2016, un anno esatto dopo il lancio del sistema operativo – dopo questa data non si conoscono i piani di Microsoft, quindi al momento dopo tale data chi vorrà aggiornare il proprio computer a Windows 10 dovrà pagare una nuova licenza.

Microsoft ha anche introdotto delle modifiche progettate per invogliare gli utenti che eseguono una versione contraffatta di Windows ad acquistare una nuova licenza: "Se si tenta di aggiornare un PC non originale a Windows 10 oggi si visualizza il messaggio che l’aggiornamento gratuito è disponibile solo per i PC veri", ha detto Terry Myerson di Microsoft lo scorso anno a The Verge. "Stiamo assistendo le persone ad aggirare questo blocco, e molti in realtà entrano nel Windows Store e acquistano una licenza vera e propria".

L’obiettivo di Microsoft è di riuscire ad avere 1 miliardo di dispositivi che eseguono Windows 10 nel giro di due o tre anni dal suo rilascio, dunque entro l’estate del 2018 al massimo.

Se avete dubbi e non sapete come aggiornare il vostro PC a Windows 10, seguite la nostra GUIDA

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