Microsoft termina app Groove Musica per Android e iOS dopo aver chiuso Groove Music Pass consigliando di passare a Spotify

Groove Music Pass ha fornito un servizio di riproduzione di musica in streaming, senza necessità di acquisto, nonché playlist consigliate e la possibilità di creare le tue playlist. Il mercato della musica in streaming è in crescita e Microsoft chiude il servizio, invitando a passare a Spotify. Dal 1 giugno 2018 sospese le app Groove Musica per iOS e Android.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Articolo modificato il 1° giugno 2018 in seguito all’annuncio della sospensione delle app Groove Musica per iOS e Android.

Microsoft dal 2 ottobre 2017 non rende piu’ disponibile il suo servizio di streaming musicale chiamato Groove Music Pass e dallo stesso giorno è iniziata una collaborazione con Spotify per "offrire la migliore esperienza di riproduzione in streaming grazie al più vasto catalogo di brani musicali e a un’offerta di abbonamenti diversificata" consentendo agli utenti che utilizzavano Groove Music di trasferire la propria raccolta e le playlist create da Groove direttamente in Spotify. Inoltre, gli utenti abbonati a Groove Music Pass idonei (che non abbiano già sottoscritto Spotify Premium almeno una volta) hanno avuto diritto a ricevere in regalo 60 giorni di abbonamento a Spotify Premium.

Per alcuni anni, Groove Music Pass ha fornito un servizio di riproduzione di musica in streaming, senza necessità di acquisto, nonché playlist consigliate e la possibilità di creare le proprie playlist. Il mercato della musica in streaming è tuttavia in crescita ma gli utenti si affidano a servizi grandi come Apple Music, Spotify e TIDAL. Il servizio di riproduzione di musica in streaming Groove Music Pass è stato dunque sospeso il 31 dicembre 2017. Fino a questo giorno gli utenti abbonati a Groove Music Pass hanno potuto continuare ad utilizzare quanto previsto dall’abbonamento sottoscritto.

Agli utenti con l’abbonamento mensile sottoscritto in scadenza dopo il 31 dicembre 2017 Microsoft ha rimborsato la quota corrispondente l’1 febbraio 2018, se era possibile effettuare tale rimborso sulla carta di credito/strumento di pagamento registrato nell’account Microsoft, altrimenti è stato rilasciato un buono regalo di Microsoft del valore pari al 120% della quota direttamente nel proprio account e da utilizzare nel Microsoft Store.

In caso di annullamento dell’abbonamento Groove Music Pass annuale prima del 31 dicembre 2017, entro 30 giorni dall’inizio del suo utilizzo è stato restituito l’intero importo, mentre in caso di annullamento dopo 30 giorni è stata restituita la quota corrispondente per il mancato utilizzo. In entrambi i casi è stato previsto il rimborso qualora possibile, altrimenti un buono regalo del valore pari al 120% dell’importo spettante al cliente.

Microsoft aveva promesso di continuare ad aggiornare le app Groove Musica per consentire la riproduzione e la gestione dei brani musicali acquistati e scaricati sul PC o caricati in OneDrive o in un altro servizio di archiviazione cloud compatibile. Dopo il 31 dicembre 2017, non è invece possibile utilizzare le app per ascoltare o riprodurre in streaming i contenuti di Groove Music Pass.  A partire da 1° giugno 2018, le app Groove Musica per iOS e Android non sono più disponibili per il download dall’App Store di Apple e da Google Play Store e l’1° dicembre 2018 queste app verranno ritirate, poi non funzioneranno più e dovranno essere disinstallate. A seconda della propria area geografica, in Microsoft Store è possibile trovare molte altre app per lo streaming di musica, tra cui Pandora, iHeartRadio, Amazon Music, Deezer, TuneIn Radio e SiriusXM.

"Groove Musica collabora con Spotify per offrirti la migliore esperienza di streaming di brani musicali. Spotify è leader nel servizio premium di streaming gratuito per la musica a livello mondiale, con milioni di canzoni, playlist curate da esperti, podcast e altro ancora" si legge in una nota ufficiale. "I clienti di Groove Music Pass possono spostare facilmente i brani musicali e le playlist in Spotify a partire dal 10 ottobre 2017. Come parte di questa collaborazione, il servizio Groove Music Pass verrà sospeso il 31 dicembre 2017. Dopo tale data, potrai continuare a riprodurre in Groove i tuoi file musicali caricati in OneDrive, archiviati sul PC o acquistati, ma i contenuti di Groove Music Pass non potranno più essere riprodotti in streaming o ascoltati".

Dal 2 ottobre 2017 non è più possibile riscattare gli abbonamenti Groove Music Pass. Chi possedeva un abbonamento Groove Music Pass ha potuto trasferire la propria libreria in Spotify, spostamento non automatico ma avvenuto su richiesta degli utenti interessati. Entro la metà di ottobre Microsoft ha rilasciato una versione aggiornata dell’app Groove Musica per i dispositivi Windows 10 e Xbox One con la quale gli utenti con un abbonamento Groove Music Pass hanno potuto trasferire le raccolte e le playlist in Spotify in pochi clic entro il 31 gennaio 2018 – dopo questa data non è piu’ possibile trasferire i contenuti musicali in Spotify. I contenuti musicali con corrispondenze nel catalogo di Spotify si sono trasferiti nella raccolta e nelle playlist personali di Spotify. Per il trasferimento dei contenuti musicali in Spotify è stato richiesto l’accesso temporaneo a cinque tipi di dati: accesso ai dettagli dell’abbonamento, accesso e gestione dei brani e agli album salvati, accesso e gestione delle playlist private. Al termine del trasferimento dei contenuti musicali in Spotify, tutti i dati a cui era possibile accedere da Spotify sono stati eliminati.

Chi possedeva un abbonamento Groove Music Pass e ha trasferito i propri contenuti musicali in Spotify prima del 31 gennaio 2018 ha ricevuto in regalo 60 giorni di abbonamento a Spotify Premium ma solo se Premium non era già stato sottoscritto in precedenza. I nuovi account Spotify quindi hanno avuto diritto ai 60 giorni gratuiti di Premium, ma se Premium era stato sottoscritto anche solo una volta in passato no.

Per maggiori informazioni sono a disposizione le FAQ ufficiali QUI.

Impostazioni privacy