In un contesto in cui aumentano anche gli sforzi pubblici da parte del Governo e delle Amministrazioni Centrali per estendere l’inclusione digitale, diffondere la cultura dell’innovazione tra le amministrazioni locali e continuare a promuovere la digitalizzazione nel Paese partendo dalle Regioni e in sinergia con i progetti nazionali e comunitari di inclusione digitale, con lo scopo di favorire la diffusione di servizi innovativi ai cittadini e alle imprese, è l’obiettivo del rapporto “Italia Connessa – Agende Digitali Regionali” presentato oggi a Roma nella sua terza edizione, che presenta una fotografia aggiornata dello sviluppo digitale sul territorio.
Con Italia Connessa, Telecom Italia si propone di supportare le Regioni nel loro percorso di costruzione delle Agende Digitali Regionali, aiutandole a definire le migliori azioni per indirizzare e accelerare lo sviluppo digitale dei territori, a beneficio dei cittadini e delle imprese.
"Connettere l’intero Paese con la migliore infrastruttura a banda ultralarga fissa e mobile per sostenere lo sviluppo di tutto il territorio – ha sottolineato l’Amministratore Delegato, Marco Patuano – è l’obiettivo per il quale stiamo realizzando importanti investimenti".
Telecom, durante la conferenza stampa di oggi, ha annunciato di aver già coperto in fibra oltre 100 città, un numero superiore a quanto previsto in origine. E’ inoltre presente la copertura di rete 4G in oltre 2.500 comuni (per velocità fino a 70 Mbps) e 120 città sono coperte dal servizio 4G Plus (per velocità fino a 225 Mbps).
Inoltre, Telecom Italia ha annunciato che il comune di Capannori ha vinto il Contest “Italia Connessa", bandito da Telecom Italia lo scorso luglio al fine di promuovere la cultura dell’innovazione tra le amministrazioni locali. Il comune di Capannori, in provincia di Lucca, è stato selezionato da un Advisory Board indipendente e premiato per aver presentato il miglior piano di sviluppo digitale locale. Nel territorio del comune di Capannori, Telecom Italia realizzerà le infrastrutture ultrabroadband fisse (NGN) e mobili di ultima generazione (4G Plus) in anticipo rispetto a quanto aveva programmato nei suoi piani di sviluppo.
Con il contest “Italia Connessa”, Telecom Italia ha voluto dimostrare come anche nei comuni finora esclusi dai piani di infrastrutturazione di tutti gli Operatori sia possibile "innescare le condizioni favorevoli alla realizzazione di reti di nuova generazione, operando sulla riduzione dei costi di installazione e sullo sviluppo di nuovi servizi digitali" si legge nel comunicato.
