Fatturazione mensile, 3 Italia restituisce le somme non dovute

3 ai clienti con un'offerta che si è rinnovata tra il 24 marzo e il 15 aprile 2018 ad un canone che ha tenuto conto l'aumento dell'8.6 per cento poi abbassato all'8.3 per cento restituirà la differenza.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Tre a partire dal 24 marzo 2018 ha attivato il rinnovo di tutte le offerte e opzioni su base mensile e non ogni 28 giorni (o 4 settimane) con variazione del costo nominale, ove prevista, del +8,6%. Tre ha poi comunicato che il valore di questa variazione è stato abbassato all’8.3% a partire dal 16 aprile 2018 con una conseguente piccola diminuzione della spesa annuale.

Considerato questo abbassamento dell’aumento dall’8.6% all’8.3% l’operatore ha comunicato che solo ai clienti con un’offerta che si è rinnovata tra il 24 marzo e il 15 aprile 2018 ad un canone che ha tenuto conto l’aumento dell’8.6% restituirà entro il 15 maggio 2018 la differenza tra quanto addebitato e il costo calcolato applicando la nuova percentuale dell’8,3%.

Tre ha previsto un arrotondamento di questo rimborso a favore del cliente a 10 centesimi, per tutti gli importi inferiori a questo valore. I clienti 3 interessati a verificare il prezzo puntuale delle opzioni originariamente a 28 giorni possono accedere da cellulare sotto rete 3, gratuitamente e senza registrazione, al link tre.it/LP o all’App Area Clienti 3.

Resta invariato l’eventuale incremento del +10% di minuti, SMS e GIGA.

Impostazioni privacy