Netflix chiude il 2016 con abbonati in forte crescita

Nel 2016, Netflix ha generato 8.3 miliardi di dollari di entrate grazie allo streaming in tutto il mondo, per una crescita del 35 per cento su base annua, chiudendo l'anno con 93,8 milioni di utenti globali.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Netflix: download di film e serie per visione offline entro fine anno

http://www.pianetacellulare.it/Articoli/Applicazioni/42386_Netflix-download-di-film-e-serie-per-visione-offline-entro-.php

NETFLIX – TERZO TRIMESTRE 2016

Sono in crescita gli abbonati a Netflix, il piu’ grande servizio di Internet TV presente oggi in 190 paesi del mondo, anche se manca ancora nel paese piu’ grande: la Cina.

Il servizio streaming video ha presentato delle cifre oltre le aspettative nel suo ultimo rapporto trimestrale dei guadagni, con un utile netto e ricavi in aumento. Un contesto molto positivo che va a ribaltare la situazione del trimestre precedente in cui Netflix aveva riferito di un calo della crescita di abbonati come conseguenza del leggero aumento dei prezzi per accedere al servizio.

Netflix nel terzo trimestre del 2016 ha registrato 3,6 milioni di nuovi abbonati, di cui 370mila solo negli Stati Uniti. Nel complesso, Netflix ha registrato un utile di 51,5 milioni di dollari, o 12 centesimi per azione, rispetto a 29,4 milioni di dollari, o 7 centesimi per azione, di un anno prima. Le entrate sono aumentate del 32 per cento a 2.29 miliardi di dollari. Gli analisti avevano previsto un profitto per azione di 6 centesimi e 2.28 miliardi di dollari di entrate.

Per quanto riguarda le previsioni dell’ultimo trimestre dell’anno, Netflix prevede 1,45 milioni di nuovi abbonati solo negli Stati Uniti e 3,75 milioni nel resto del mondo.

Cifre importanti che hanno fatto alzare il titolo a oltre 121 dollari per azione. Cifre ancora piu’ importanti se si considera che la concorrenza non manca e, anzi, sta aumentando. Amazon per il suo servizio Prime Video sta investendo in produzioni originali, e anche se ad oggi resta disponibile solo in Stati Uniti e pochi altri paesi, il debutto è previsto anche in Italia e in altri paesi entro la fine dell’anno.

Netflix lo si puo’ trovare in 190 paesi del mondo, con il catalogo dei contenuti che varia di paese in paese a seconda dei diritti di licenza in ciascuno, ma ancora non si trova nel paese piu’ grande: la Cina. Non perchè la società non abbia intenzione di entrare nel mercato cinese, ma per questioni legate all’acquisto delle licenze dei contenuti. Ad ogni modo, al posto di lanciare ufficialmente il proprio servizio in Cina, Netflix ha deciso di concedere in licenza i propri contenuti ad alcuni partner del Paese, cosi’ da renderli comunque disponibili ai consumatori.

L’azienda ha intenzione di "dare in licenza dei contenuti ai fornitori di servizi on-line esistenti in Cina, piuttosto che operare con un nostro servizio", ha detto Netflix in una lettera pubblicata assieme con l’ultimo rapporto trimestrale dei guadagni, dove Netflix pero’ chiarisce che prevede un fatturato solo contenuto dalla vendita di questi accordi di licenza.

Perchè Netflix non è presente in Cina? In Cina si devono seguire regole rigorose per quanto riguarda i servizi digitali provenienti da altri paesi, e Netflix ha delle difficoltà ha poter rispettare queste regole. Cio’ non esclude che Netflix possa vendere i diritti delle sue produzioni originali ai broadcaster locali, un po’ come quando Netflix ha venduto House of Cards a Sky Atlantic prima di arrivare in Italia col suo servizio.

"Abbiamo ancora un desiderio a lungo termine di servire direttamente il popolo cinese, e la speranza di lanciare il nostro servizio in Cina alla fine" prosegue Netflix nella sua lettera.

Netflix ha importanti produzioni che distribuisce in tutto il mondo, e il suo punto di forza è che le rende disponibili lo stesso giorno in tutti i paesi dove il servizio è disponibile. Tra le produzioni piu’ recenti e di maggior successo si segnalano i nuovi episodi di ‘Narcos’ oltre alla prima stagione di ‘Stranger Things’, diventato un vero fenomeno popolare.

Tra la produzione di nuovi episodi per serie originali gia’ avviate come ‘Daredevil’ e ‘Marco Polo’ e nuove serie ancora da lanciare, Netflix prevede di spendere 6 miliardi di dollari nel 2017, un investimento che supera di 1 miliardo di dollari quello di quest’anno.

Lo streaming di Netflix funziona alla grande, come dimostra il prezzo delle azioni della società aumentato dopo che la società ha pubblicato il rapporto dei suoi guadagni nel quarto trimestre del 2016 dove viene registrata una crescita record di abbonati al servizio.

Nel 2016, Netflix ha generato 8.3 miliardi di dollari di entrate grazie allo streaming in tutto il mondo, per una crescita del 35% su base annua, chiudendo l’intero anno con 93,8 milioni di utenti di cui 19,0 milioni di attivazioni nette rispetto a 17,4 milioni nel 2015.

Netflix ha chiuso il 2016 segnando il suo decimo anniversario di attività del servizio di streaming. Nei prossimi dieci anni, la società si aspetta ancora molti successi in previsione del fatto che la TV via Internet supererà la TV lineare e Netflix vuole essere un leader del mercato.

Negli ultimi tre mesi del 2016, il fatturato dello streaming è aumentato del 41% su base annuale raggiungendo i 2,4 miliardi di dollari, con un utile operativo di 154 milioni di dollari e margine operativo del 6,2% contro la guidance di 125 milioni di dollari. L’utile netto si attesta a 67 milioni di dollari, oltre 10 milioni di dollari in piu’ rispetto alla previsione di 56 milioni di dollari.

Anche se non sappiamo a quanto ammonta il numero di abbonati a Netflix in Italia – dove è disponibile da ottobre del 2015 – a livellog globale il servizio ha aggiunto 7,05 milioni di nuovi membri nel trimestre, contro la previsione di 5,2 milioni, e ancora di più rispetto al Q4 del precedente anno (5,59 milioni). L’ultimo trimestre del 2016è diventato in assoluto il trimestre con il maggior numero di attivazioni nette nella nostra storia di Netflix, anche grazie alle acquisizioni sia negli Stati Uniti che a livello internazionale.

olo negli USA, nel trimestre si sono abbonati 1,93 milioni di utenti, superando la previsione di 1,45 milioni. Nel resto del mondo, il numero di utenti è aumentato di 5,12 milioni nello stesso periodo di tre mesi terminato a dicembre 2016, contro una previsione di 3,75 milioni.

Oltre il 47% degli utenti Netflix totali risiedono al di fuori degli Stati Uniti. Questo per Netflix significa molto, in particolare che i contenuti originali Netflix "vengono ben accolti in tutto il mondo".

Nel primo trimestre del 2017 Netflix prevede l’aggiunta di 5,2 milioni di nuovi utenti netti (1,5 milioni negli Stati Uniti e 3,7 milioni a livello internazionale), e potrebbe essere il periodo in cui il servizio raggiungerà la soglia di 100 milioni di abbonati in tutto il mondo.

Si tratta di cifre importanti, soprattutto considerando che ci sono persone che condividono un abbonamento a Netflix con altre persone (si puo’ utilizzare fino a 4 utenti contemporaneamente, dipende dal pacchetto sottoscritto), quindi i milioni di persone che usano il servizio in realtà dovrebbero essere gia’ oltre 100 milioni.

Per il 2017 Netflix ha previsto l’investimento di 6 miliardi di dollari per produrre nuovi contenuti, e la società proseguirà nell’apprendere il modo migliore per abbinare i contenuti con i gusti del pubblico di tutto il mondo.

Nel 2016, Netflix ha lanciato produzioni originali globali come Marvel’s Luke Cage, The Crown e la stagione 3 di Black Mirror oltre ad Una mamma per amica – Di Nuovo Insieme e Trollhunters di Guillermo del Toro. Netflix ha iniziato a proporre contenuti originali nel 2013 e, in soli quattro anni, le serie originali hanno rappresentato 5 dei 10 programmi televisivi più ricercati su Google nel 2016 a livello mondiale, tra cui Stranger Things al primo posto (fonte: Google Trends). The Crown ha ricevuto il Golden Globe 2017 come Miglior Serie TV (dramma), mentre Claire Foy ha vinto il premio come migliore attrice protagonista in una Serie TV (dramma) per la sua interpretazione della regina Elisabetta II.

A seguire il precedente rapporto finanziario di Netflix relativo al terzo trimestre 2016.

Impostazioni privacy