Samsung brevetta device 3in1 con display OLED estensibile

Samsung ha fatto domande di brevetto per un dispositivo 3-in-1 con display OLED estensibile che si puo' trasformare da orologio in telefono, e puo' anche diventare un tablet.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Una domanda di brevetto da parte di Samsung è stata pubblicata in Corea del Sud e fa riferimento ad un dispositivo 3-in-1 che si trasforma da un orologio in un telefono, ma puo’ anche diventare un tablet all’occorrenza. La tecnologia utilizzata per questo device è un display OLED estensibile, in grado quindi di adattarsi a piu’ utilizzi.

La domanda di brevetto è intitolata ‘Device using stretchable display and controlling method of the same‘ ed è stata depositata un anno e mezzo fa presso il Korean Intellectual Property Office (l’Ufficio coreano che si occupa delle proprietà intellettuali) e descrive un display flessibile che può essere piegato per diventare uno smartwatch, si può allungare per prendere la forma di un telefono, e, infine, diventare un tablet.

Per riuscire ad avere un dispositivo che puo’ essere un telefono, uno smartwatch oppure un tablet, Samsung descrive nel brevetto l’uso di un display che può piegarsi e allungarsi in varie forme e fattori di forma, risultando estremamente versatile – il brevetto menziona la tecnologia OLED.

Come ricordato da Sammobile, Samsung ha depositato brevetti per un display estensibili in passato, ma questo che stiamo trattando è il primo brevetto che mostra delle più concrete applicazioni di tale tecnologia.

Samsung – brevetto device 3in1 estensibile

Quello che Samsung ha descritto nel brevetto non bisogna pensarlo a come qualcosa di irrealizzabile, perchè solo poche settimane fa Lenovo ha mostrato un telefono che si puo’ piegare al polso per diventare uno smartwatch, così come ha presentato un tablet che puo’ essere piegato a meta’ per poterlo usare come ‘telefono’. Questo per dire che le aziende stanno facendo passi da gigante per portare presto sul mercato di massa telefoni e wearable pieghevoli, e come nel caso del brevetto di Samsung anche estensibili.

Al momento siamo in attesa di vedere il debutto sul mercato dei primi smartphone pieghevoli, che si dice potrebbero arrivare gia’ nel corso del prossimo anno. Il primo prodotto per il mercato di massa dovrebbe arrivare proprio da Samsung: da mesi circolano voci sul progetto noto come Project Valley, e abbiamo anche avuto modo di segnalarvi diversi brevetti concessi al produttore sudcoreano riguardo la tecnologia pieghevole. Inizialmente il lancio del ‘primo telefono pieghevole by Samsung’ era atteso nel gennaio 2016, ma ora è previsto nel 2017. Il nome del primo smartphone pieghevole di Samsung si presume sarà Galaxy X.

Non ci sono solo Samsung o Lenovo che lavora sui display del futuro in grado di prendere varie forme, perchè anche LG Display ha in sviluppo dei suoi schermi flessibili e non solo: la società sta sperimentando anche il display trasparente, un tipo di pannello che consentirà di vivere la realtà aumentata, senza la necessità di indossare dispositivi particolari come i Google Glass. In attesa di questa rivoluzione, nel 2017 dovrebbero arrivare sul mercato i primi schermi pieghevoli di LG per computer portatili e quelli arrotolabili per tablet e televisori.

Secondo voi abbiamo bisogno di telefoni pieghevoli? Se domani Samsung presentasse un dispositivo come quello descritto nel brevetto, vi tornerebbe utile? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto cosa ne pensate.

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