Samsung svela Galaxy AI UX, software per smartphone con Intelligenza Artificiale

Samsung ha probabilmente rivelato che il software che monterà il Galaxy S9 sarà chiamato non Galaxy S9 UX ma Galaxy S9 AI UX per sottolineare la presenza di tecnologie di intelligenza artificiale.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Samsung si sta concentrando sullo sviluppo di una migliorata esperienza di "intelligenza artificiale" da integrare nei suoi prossimi smartphone, a partire forse dal Galaxy S9 atteso nel primo trimestre del 2018 al fianco del Galaxy S9+. In occasione della conferenza stampa tenuta il 21 novembre in Cina per il lancio locale di Bixby Voice, la società ha probabilmente rivelato che il software che monterà il Galaxy S9 sarà chiamato non Galaxy S9 UX ma Galaxy S9 AI UX, come suggerisce il marchio ‘Galaxy Ai UX’ che vediamo nella foto sopra.

Samsung è quasi obbligata a portare una migliorata tecnologia di intelligenza artificiale su Galaxy S9 per non stare indietro rispetto alla concorrenza.

I produttori di smartphone stanno puntando su componenti hardware da integrare nei propri telefoni per potenziare le funzionalità di IA, ad esempio dedicando un intero processore solo alle funzionalità di IA come Huawei ha fatto nel suo recente smartphone Mate 10, il quale monta un motore neurale che supporta il processore principale che alimenta tutto il telefono.

Secondo Sammobile, Samsung ha intenzione di puntare molto su funzionalità gestite dall’intelligenza artificiale al punto da specificarlo nel nome del software, appunto "Galaxy AI UX", per distinguere il generico software Galaxy UX usato nel resto degli smartphone. 

Nelle scorse settimane è emerso che Samsung ha investito nella startup DeePhi Tech con sede in Cina specializzata nello sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale. Nello scorso mese di settembre, inoltre, il colosso sudcoreano ha inoltre investito 30 milioni di dollari nella società britannica Graphcore, anch’essa specializzata in IA.

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Come Huawei fa già nel suo Mate 10, Samsung attraverso un processore con motore neurale dedicato alle funzionalità di IA potrebbe integrare nei suoi prossimi Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus un migliore riconoscimento dell’iride e una migliore capacità per la fotocamera (prevista doppia nella parte posteriore) di rilevare la profondità, oltre che offrire nuovi algoritmi fotografici intelligenti. Facendo affidamento sull’interazione dell’utente con il device, il Galaxy S9 potrebbe essere in grado di gestirsi in autonomia, ottimizzando le performance e mantenersi sempre in condizioni ottimali.

La società ha rinominato la propria interfaccia utente TouchWiz con Samsung Experience quasi un anno fa, nome che potrebbe cambiare il prossimo anno in Galaxy Ai UX sui modelli di fascia piu’ alta.

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