Facebook e Twitter aiuteranno Google a filtrare notizie false

Facebook e Twitter si uniscono alla coalizione First Draft creata da Google nel 2015 per prevenire la diffusione di notizie false attraverso i social media.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Facebook e Twitter si sono uniti ad un gruppo che comprende oltre 30 società di notizie e legate alla tecnologia creato nel 2015 da Google per prevenire la diffusione di notizie false attraverso i social media.

Chi usa Facebook, o altri social, potrebbe spesso aver visto nel proprio News Feed notizie con titoli che non hanno nulla a che fare con la storia vera e propria, o comunque sono legati ad articoli con contenuto falso come quelli che annunciano la morte di personaggi famosi che in realtà sono ancora vivi e vegeti. Per prevenire il diffondersi di questo tipo di falsità, ed evitare che gli utenti vengano male informati, Facebook e Twitter sono ora parte della coalizione First Draft Coalition che comprende un gruppo di esperti di verifica di notizie che cercano di sviluppare linee guida e strumenti per la verifica di video, foto e tweet da testimoni oculari di fatti di cronaca che è stata annunciata nel giugno 2015 insieme a YouTube Newswire, una raccolta curata di video testimonianze verificate che coprono vari eventi.

Entro il mese di ottobre, è previsto il lancio di una piattaforma online accessibile dagli utenti dei social media dove i membri potranno verificare la veridicità delle notizie che non sono sicuri siano vere.

Facebook, in particolare, è un partner importante per FDC, essendo il social network piu’ popolare del mondo con circa 1,7 miliardi di utenti ogni mese, ma è stato criticato perchè spesso circolano notizie false. Twitter, con circa 140 milioni di utenti al giorno, svolge un ruolo importante nella diffusione di notizie e di contenuti come foto e video provenienti da testimoni oculari di eventi che accadono in tempo reale – come avvenuto per esempio nel recente passato durante gli attentati in Europa.

Grazie all’entrata di Facebook e Twitter tra i partner della coalizione, gli utenti avranno a disposizione nuovi strumenti e servizi utili per capire se stanno leggendo una notizia falsa invece della cronaca di un evento realmente accaduto o in corso.

La piattaforma aiuterà non solo gli utenti dei social media ma anche i giornalisti che usano Twitter o Facebook come fonti di notizie.

Altri membri del gruppo sono il New York Times, Washington Post, BuzzFeed News, Agence France-Presse and CNN.

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