Facebook declassa i post che usano tattiche ‘Esca’

Facebook vuole ridurre la diffusione di contenuti spam, sensazionali o fuorvianti al fine di promuovere conversazioni più significative e autentiche sul social network: stop ai post che fanno uso di tattiche 'esca'.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Facebook con sempre in mente l’obiettivo di ridurre lo spam all’interno del suo social network ha annunciato che, da breve, i post che inviteranno gli utenti ad interagire con essi saranno declassati.Ad esempio, articoli con titolo tipo "[Clicca su] Mi Piace se sei un fan del Natale!" usano una tattica ‘esca’ per catturare l’interazione dell’utente e cercare di sfruttare l’algoritmo del feed di notizie per aumentare la propria visibilità.

"Le persone ci hanno detto che non gradiscono i post di spam su Facebook che li spingono ad interagire con Mi piace, condivisioni, commenti e altre azioni" si legge nel blog di Facebook, secondo cui a partire dalla fine del 2017 (dalla settimana del Natale per la precisione) il nuovo algoritmo del social network andrà a declassare i singoli post di persone e pagine che utilizzano tattiche-esca.

I post esca sono diventati popolari non solo su Facebook ma nell’intero web, dove non è raro trovare titoli che ingigantiscono la notizia a cui si riferiscono o invitano ad entrare nella pagina per trovare qualcosa che in realtà non c’è: lo scopo di questi titoli esca è solo quello di catturare il click dell’utente. Se su Google News o altri siti aggregatori questo porta a visite alla pagina dell’editore, su Facebook l’obiettivo è di avere nuovi Like e Mi Piace sui post, poichè l’algoritmo di Facebook prevede che piu’ un post è di interesse (e quindi riceve Mi Piace, commenti, condivisioni e altro ancora) piu’ viene aumentata la visibilità di esso. L’algoritmo aggiornato terrà conto sempre delle interazioni degli utenti per espandere il pubblico dei post, ma verranno messi in secondo piano i post con tattiche esca.

Per "aiutare a promuovere un coinvolgimento più autentico", come detto dallo specialista di Operations Integrity Henry Silverman e dall’ingegnere Lin Huang di Facebook, il team della società ha esaminato e catalogato centinaia di migliaia di post per realizzare un modello di apprendimento automatico in grado di rilevare in automatico – e col tempo sempre meglio – diversi tipi di post con tattiche-esca. Di conseguenza, nel tempo, i post che utilizzano questi stratagemmi per essere piu’ visibili verranno mostrati sempre di meno nel feed delle notizie degli utenti.

I post che chiedono aiuto, consigli o raccomandazioni, come la diffusione di un rapporto su un figlio scomparso, la raccolta di fondi per una causa o la richiesta di consigli di viaggio, non saranno influenzati negativamente da questo aggiornamento. Al contrario, verranno declassati i post che vanno contro uno dei valori chiave del feed di notizie: l’autenticità.

"Analogamente ai nostri altri recenti sforzi volti a ridurre i titoli clickbait e i collegamenti a esperienze di pagine web di bassa qualità, vogliamo ridurre la diffusione di contenuti che sono spam, sensazionali o fuorvianti al fine di promuovere conversazioni più significative e autentiche su Facebook" hanno spiegato Silverman e Huang.

Facebook – Esempi di post che usano tattiche esca

Facebook – Esempi di post che usano tattiche esca

Per quanto riguarda le conseguenze per le Pagine, gli editori e altre aziende che utilizzano "tattiche esca" nei loro post dovrebbero aspettarsi che la visibilità di questi diminuirà. Nel frattempo, le Pagine che condividono ripetutamente i post con titoli-esca vedranno cali di portata più significativi.

Facebook ha infatti anticipato che nelle prossime settimane inizierà ad implementare regole più rigorose per le Pagine che utilizzano "sistematicamente e ripetutamente" tattiche-esca per coinvolgere pubblico al fine di ottenere artificialmente visibilità nelle pagine News Feed degli utenti. Facebook intende esaminare questa penalizzazione a livello di singola Pagina nel corso di diverse settimane per dare agli editori il tempo di adattarsi ed evitare di usare inavvertitamente titoli esca nei loro post.

Secondo Facebook, "gli amministratori delle Pagine dovrebbero continuare a concentrarsi sulla pubblicazione di storie significative e originali che non utilizzano tattiche di esca."

Finalmente arriva questo cambiamento si potrebbe dire, troppo spesso capita di incombere in post inutili su Facebook e non è da escludere che proprio a causa di questi le persone si stanno iniziando a ‘stancare’ del social network. 

In futuro, Facebook intende continuare a trovare modi per migliorare e aumentare i propri sforzi per ridurre la diffusione dei post con tattiche-esca.

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