Windows Phone, Microsoft chiude le porte ai suoi dispositivi

Microsoft ha messo in chiaro che la società resta impegnata sul rilascio di aggiornamenti per correggere bug e protezione della sicurezza ma non introdurre nuove funzionalità.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

In una serie di tweet, Joe Belfiore di Microsoft ha rivelato nel mese di Ottobre del 2017 da parte della società di Redmond la fine dello sviluppo di nuove funzionalità o hardware per Windows 10 Mobile. Mentre i fan di Windows Phone speravano che Microsoft avrebbe aggiornato la piattaforma con nuove funzionalità, il sistema operativo Windows Phone/Mobile era praticamente stato dichiarato morto. Da quel momento Microsoft ha comunque continuato a vendere dispositivi Windows Phone attraverso il suo store online, almeno fino ad oggi: con la fine anche della vendita di dispositivi WP esistenti si puo’ affermare che Microsoft non è piu’ interessata a fare nuovi dispositivi hardware con Windows. Tuttavia, Microsoft resta comunque impegnata nel rilasciare correzioni di bug e aggiornamenti per la protezione degli utenti esistenti (meno del 3% del mercato) e il sistema operativo’ resta disponibile per eventuali partner interessati ad integrarla nei loro prodotti.

"Certamente continueremo a sostenere la piattaforma.. correzioni di bug, aggiornamenti sulla sicurezza", ha detto Belfiore. "Ma la creazione di nuove funzionalità / hw non è cio’ su cui ci concentreremo".

Lo stesso Belfiore ha ammesso di essere passato ad Android, proprio come Bill Gates, e che Microsoft supporterà i clienti Windows 10 che vogliono utilizzare Android e iOS sui loro telefoni.

Windows Phone si poteva già considerare morto almeno da un anno dalla comunicazione di Belfiore. Tra i motivi principali per cui Windows Phone non ha avuto successo è perché gli sviluppatori non hanno mai supportato la piattaforma veramente: troppo poche erano le applicazioni sviluppate per Windows Phone, e quelle poche sviluppate venivano aggiornate poco o comunque offrivano un’esperienza utente carente rispetto alle controparti per iOS e Android.

Anche se la vendita del marchio Nokia con la conseguente riduzione del business degli smartphone e i rapporti dei guadagni dell’azienda già nel 2016 hanno suggerito che la piattaforma mobile Windows Mobile non avrebbe avuto molto futuro, Microsoft non sembrava voler mollare. La strategia di Microsoft immediatamente successiva la vendita del marchio Nokia voleva essere quella di concentrarsi sullo sviluppo di propri nuovi dispositivi mobile, soprattutto per il settore business, in 18 mercati specifici tra cui l’Italia. 

In una e-mail inviata a diversi dirigenti di società e partner prima dell’importate annuncio di vendita, il vice presidente esecutivo di Windows and Devices Terry Myerson di Microsoft aveva messo in chiaro che la società sarebbe rimasta impegnata sullo sviluppo della piattaforma e che stava anche lavorando su nuovi dispositivi mobili. Ecco un estratto dalla e-mail:

"Capisco che ci possono essere preoccupazioni da alcuni partner circa l’impegno di Microsoft nel business mobile.  Voglio essere molto chiaro: Siamo impegnati a fornire di Windows 10 sui dispositivi mobili con piccolo schermo e processori ARM. Stiamo attualmente preparando i nostri prodotti di prossima generazione e volevo confermare il nostro impegno verso Windows 10 Mobile. Crediamo nel valore di questo prodotto per la clientela business ed è nostra intenzione sostenere la piattaforma Windows 10 mobile per molti anni. A a supporto di questo abbiamo una tabella di marcia che include nuovi dispositivi Microsoft, così come di nostri partner OEM, che venderanno una gamma estesa di telefoni basati su questa [nostra] piattaforma.

I piani di Microsoft, come aggiornati a dopo l’annuncio della riduzione del business degli smartphone e della vendita del marchio Nokia, hanno previsto il continuo supporto della piattaforma Windows 10 Mobile e dispositivi come il Lumia 950, Lumia 650 e Lumia 950 XL. Non si è poi escluso l’arrivo del tanto atteso telefono Surface Phone, in quanto Microsoft avrebbe potuto fare telefoni a proprio marchio e con propria piattaforma mobile Windows avendo ceduto a terzi il solo marchio Nokia.

Anche se Windows Mobile non era piu’ una priorita’ per Microsoft, i partner OEM hanno potuto continuare ad utilizzare la piattaforma Windows 10 Mobile nei loro dispositivi, da qui la volontà di Microsoft di continuare a supportare la piattaforma e gli attuali telefoni Lumia attraverso aggiornamenti, i quali tuttavia serviranno solo per correzioni di bug, aggiornamenti sulla sicurezza e non l’introduzione di nuove funzionalità, come detto da Belfiore nel mese di Ottobre 2017.

Se avete letto il nostro riassunto di tutto cio’ che di importante ha avuto da dire Microsoft nel corso dei keynote tenuti nel corso della conferenza degli sviluppatori BUILD 2016 vi sarete accorti che non si è mai parlato – a parte forse qualche accenno – dei piani di Windows Phone/Windows 10 Mobile. Sapete perchè? Semplicemente perchè Microsoft già a quel tempo non aveva progetti nel breve termine per i telefoni Windows. In una intervista rilasciata ai colleghi di The Verge, Microsoft aveva ammesso che Windows 10 sui telefoni non era piu’ una priorità per l’azienda, motivo per cui gli appassionati si sono trovati ad abbassare le loro aspettative nei confronti della piattaforma.

Il capo di Windows Terry Myerson alla conferenza BUILD 2016 ha ammesso che "se si vuole raggiungere un sacco di clienti nella telefonia, Windows Phone non è il modo per farlo". Sembrava quasi un avviso ai produttori di ‘non investire in dispositivi con piattaforma Windows’. Myerson ha anche detto che la società era impegnata sullo sviluppo di telefoni, prendendosi pero’ del tempo per raggiungere l’obiettivo, in quanto in quel momento Windows Phone era "parte della famiglia ma non la parte centrale di dove vogliamo far focalizzare gli sviluppatori".

Microsoft guadagna principalmente dal mercato dei PC, computer portatili e dispositivi ibridi oltre alla vendita di servizi, in particolare Office. Ma se non credeva nel mercato della telefonia mobile, perchè andare ad investire nell’acquisizione di Nokia e poi rivendere il marchio? 

Myerson ha detto che Microsoft sta cercando di concentrare i propri poteri nello sviluppo di dispositivi come gli ibridi Surface, nonché il visore olografico HoloLens. Proprio in occasione di BUILD 2016, Microsoft ha iniziato la spedizione del suo visore HoloLens Development Edition per gli sviluppatori interessati.

In una intervista rilasciata all’inizio del 2016, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha detto che la quota di mercato degli smartphone della società in quel periodo era "insostenibile". Egli, tuttavia, ha sostenuto che lo scopo della società era quello di creare un mondo in cui il dispositivo è di minore importanza rispetto ai servizi a cui può accedere.

Dal rapporto dello stato del mercato degli smartphone al primo trimestre del 2017, IDC riguardo Windows Phone ha dichiarato: "le spedizioni di Windows Phone continuano a calare per via della mancanza di nuovi partner dispositivi, il supporto per gli sviluppatori per nuove app ed aggiornamenti di quelle esistenti e l’entusiasmo generale per la piattaforma – tutti fattori che ‘non mostrano segni immediati’ di sollevamento di Windows Phone". Secondo IDC, i volumi di vendita di dispositivi Windows Phone per il 2017 diminuiranno dell’80,9% a soli 1,1 milioni di unità. "Microsoft deve ancora interamente impegnarsi per qualsiasi tipo di attacco ‘Surface’ per gli smartphone o per spingere nuovi fornitori ad abbracciare la piattaforma, lasciando poca speranza di mettere a punto una crescita negli anni a venire" ha spiegato la società di analisi, ricordando che per anni si è vociferato circa l’esistenza di un telefono ‘Surface Phone’ che a quanto pare non arriverà mai.

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