Blue Origin del fondatore di Amazon annuncia viaggi spaziali nel 2018

Blue Origin inizierà i test di voli nello spazio con persone a bordo nel 2017 e, se tutto andra' bene, i primi turisti paganti potranno viaggiare nello spazio nel 2018.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Jeff Bezos, l’imprenditore miliardario fondatore di Amazon, ha annunciato l’inizio dei test di voli nello spazio con persone a bordo a partire dal 2017 attraverso la sua società privata Blue Origin. Se i test avranno esito positivo, i primi turisti desiderosi di viaggiare nello spazio lo potranno fare già nel 2018.

Blue Origin inizierà a testare voli con equipaggio a gruppi di sei persone con il suo nuovo veicolo New Shepard il prossimo anno e, secondo Bezos, inizieranno i primi viaggi turistici l’anno successivo, se tutto andrà bene. I primi viaggi per turisti saranno brevi e saranno a pagamento – non è stata stimata una cifra ma immaginiamo che costeranno parecchio.

La società prevede di costruire sei nuovi veicoli New Shepard, che sono progettati nella struttura della Blue Origin in Texas a Culberson County per volare autonomamente con sei passeggeri a bordo a più di 100 chilometri sopra la Terra. Una altezza abbastanza alta per sperimentare alcuni minuti di assenza di gravità e per vedere una porzione del pianeta Terrza attornato dal nero dello spazio.

Blue Origin è una società privata creata dal fondatore di Amazon.com, Jeff Bezos con sede a Kent, Washington, un sobborgo di Seattle, dov’è situato la sua area di ricerca e sviluppo. Blue Origin non è per’ l’unica compagnia spaziale privata statunitense, in quanto si segnalano anche SpaceX di Elon Musk e Virgin Galactic di Richard Branson.

Bezos ha spiegato di non voler essere per forza il primo ad offrire viaggi spaziali turistici ai comuni cittadini che pagano, ma l’obiettivo principale è quello di perfezionare le apparecchiature effettuando fino a 100 voli suborbitali ogni anno.

Blue Origin è stata premiata con 3,7 milioni di dollari NASA nel 2009 con l’accordo sullo spazio sotto il programma commerciale di sviluppo (CCDev) per lo sviluppo di concetti e tecnologie per supportare future operazioni di volo spaziale umano. Hanno ricevuto altri 22 milioni di dollari durante la seconda fase del programma.

La società inizialmente si è concentrata sui voli spaziali sub-orbitali e, secondo le dichiarazioni della società, ha pianificato per prima di utilizzare il New Shepard per il turismo spaziale suborbitale entro il 2010 con un volo alla settimana, ma nel 2008 ha cambiato i progetti con voli senza esseri umani per il 2011 e con umani per il 2012.

Il Sistema di spegnimento di lancio (Launch Abort System o LAS) creato dalla Blue Origin è una delle tecnologie che interessano alla NASA.

Preparate le valigie ragazzi, tra un anni potrete fare il primo viaggio sub-orbitale!

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