Recensione Xiaomi Mi5S, il nuovo Top di gamma compatto

Xiaomi Mi5S è una sorta di evoluzione del Mi5 che però non stravolte le carte in tavola, vale la pena acquistarlo? Cerchiamo di scoprirlo insieme grazie alla nostra recensione!

Scritto da

pierpier

il

Per presentare il successore di Xiaomi Mi4 l’azienda ha impiegato ben più di un anno mentre adesso dopo soli sette mesi circa arriva una versione potenziata del Mi5, benvenuti nella recensione del nuovo Xiaomi Mi 5S!

Iniziamo precisando che il prodotto non viene venduto ufficialmente in Italia quindi non daremo votazioni alla questione prezzo dato che è molto complesso il discorso, si può acquistarlo dalla Cina ed importarlo pagando dazi doganali e sperando di non aver bisogno dell’assistenza oppure affidarsi a store come Honorbuy.it che vende dall’Italia quindi niente dogana ed offre due anni di garanzia sempre nel territorio Italiano (codice sconto PIANETACELLULARE).

Non parliamo nemmeno di confezione dato che vi abbiamo mostrato il prodotto già nel nostro unboxing ma diamo un voto come da tradizione al contenuto ovvero 6,5 dato che troviamo il minimo indispensabile compreso il caricatore rapido da parete, passiamo ora al succo della questione.

Estetica, materiali, costruzione ed ergonomia voto 8,5:

Esteticamente le linee cambiano rispetto al precedente modello ma mantengono la stessa filosofia, il prodotto a noi è piaciuto molto e non ha stancato ma indubbiamente riprende, soprattutto sul retro, il prodotto di punta dello scorso anno di casa Apple.

I materiali adottati sono vetro antigraffio curvo a 2,5D nella parte anteriore e metallo curvato ai bordi nel resto della scocca, ottima la sensazione al tatto e la costruzione esente da scricchiolii e buona l’erognomia grazie appunto alla forma ad arco, scivola leggermente.

Hardware voto 8,5:

Il cuore è il processore più potente attualmente sul mercato ovvero il Qualcomm Snapdragon 821 Quad Core da 2,15 Ghz con GPU Adreno 530 e nel nostro caso 64 GB di memoria non espandibile con 3 GB di RAM ma esiste la variante da 128 GB con 4 GB di RAM che tra l’altro ha anche il 3D Touch.

Se la S integrata nel nome sta ad indicare un’incremento di velocità allora Xiaomi ci ha preso, questo Smartphone è fluido sempre sia nelle varie operazioni quotidiane sia nell’utilizzo pesante con giochi, molte applicazioni e funzioni attive, secondo noi è comunque anche merito del Chip adottato dato che non è il primo prodotto che proviamo con questa soluzione, tra l’altro anche le temperature sono sempre sotto controllo.

Sempre per quanto riguarda l’Hardware parliamo di alcune novità che potrebbero piacervi o meno, la prima riguarda il lettore delle impronte digitali ora posto sotto al vetro in un tasto Touch, viene definito ad ultrasuoni ed offre una lettura precisa 8 volte su 10, sinceramente non abbiamo notato un miglioramento rispetto al Mi5 ed anzi sembra a volte più lento ma siamo ancora alle prime release software, la seconda è l’assenza della porta ad infrarossi per utilizzarlo come un telecomando presente nel precedente modello. 

Batteria voto 8:

Leggermente più grande la batteria rispetto al Mi5 dato che si raggiungono i 3200 mAh con ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 3.0 che in praticamente un’ora porta da 0 a 100 il prodotto, l’autonomia è molto buona e ci ha permesso di arrivare a sera con utilizzi intensi senza utilizzare i vari risparmi energetici integrati, generalmente le 4 di display attivo si superano senza problemi ed il valore si alza di molto restando sempre sotto rete Wi-Fi.

Fotocamere voto 8,5:

Nella parte anteriore rimane lo stesso sensore del Mi5 da 4 megapixel con pixel più grandi delle tradizionali camere con qualità buona parlando di dettaglio e colori.

Sul retro scendiamo da 16 a 12 megapixel e perdiamo la stabilizzazione ottica e quindi si potrebbe pensare che la qualità sia scesa di molto ma non è così, approfondiamo per un attimo il discorso.

Il sensore adottato è il nuovo Sony IMX378 che occupa una superficie più ampia nel prodotto e permette una maggiore compensazione del rumore riprodotto ovvero della grana che si forma quando scattiamo con poca luce ed anche il dettaglio in realtà viene migliorato.

L’apertura focale è di 2.0 ed il prodotto si affida al processore d’immagine Spectra Signal integrato nello Snapdragon 821, questo Chip permette di catturare una più ampia gamma di colori e di migliorare la messa a fuoco che in effetti è molto veloce.

In parole povere qui è stata adottata una soluzione simile a quella dei Google Pixel ovvero sensore più grande, pixel più grandi e lavoro software per ovviare all’assenza dello stabilizzatore ottico, ma il risultato è valido?

Si se parliamo delle foto dato che le immagini riprodotte sono fedeli per quanto riguarda i colori, dettagliate e soprattutto facili da catturare grazie anche alle modalità automatiche di scena ed HDR ed allo stesso tempo quando scattiamo con meno luce ovviamente ancora non troviamo un sensore perfetto ma i margini di miglioramento ci sono e potete capirlo per esempio scattando in manuale dove la qualità migliora non poco.

Vi ricordiamo che al seguente indirizzo troverete l’intera galleria d’immagini scattata con il prodotto a risoluzione originale mentre nella recensione a fine articolo troverete un video di test registrato con il prodotto in Full HD a 30 fps ma è anche possibile registrare in 4K Ultra HD. 

Ricezione ed audio voto 8:

Iniziamo dicendo che non esiste la variante Internazionale del prodotto al momento quindi niente banda 800 mHz ma noi nel nostro caso non abbiamo notato problemi dato che ne l’operatore Tre ne Vodafone sfruttano nella nostra zona la banda B20, nessun problema quindi in LTE ed in uscita dal Roaming Tim.

La ricezione è sempre molto forte sia in rete mobile che in Wi-Fi presente anche a 5 Ghz, troviamo anche NFC e Bluetooth 4.2.

L’audio è buono in capsula molto pulito e nitido e lo stesso possiamo dire dello speaker. 

Software voto 8,5:

Il voto non è lo stesso che abbiamo dato allo Xiaomi Redmi Pro che abbiamo recensito da pochissimo per alcune semplici motivazioni: punto primo questo Smartphone è un Top di gamma quindi probabilmente nelle prossime settimane arriverà la ROM Global con Italiano ed aggiornamenti OTA e punto secondo Honorbuy lascia ai propri clienti una possibilità di scelta importante ovvero potete in fase d’ordine indicare nelle note se volete ricevere lo Smartphone con ROM ufficiale in Inglese e Cinese e con servizi di Google installati dallo store (l’Italiano si può integrare nelle applicazioni non MIUI senza Root seguendo la nostra guida che trovate al seguente indirizzo e sono compresi gli aggiornamenti OTA) oppure ricevere lo Smartphone con una ROM non ufficiale sempre basata su MIUI8 ma con lingua Italiana e nessun riferimento Cinese in questo caso senza OTA, sarà poi ovviamente possibile installare la Global o passare alla Cinese seguendo qualche guida.

In definitiva comunque l’OS è completo di tantissime funzionalità come la modalità ad una mano, la possibilità di sdoppiare le applicazioni o di creare più spazi per permettere l’utilizzo a più utenti, è molto personalizzabile grazie allo store di temi e troviamo un’interfaccia flat ma allo stesso tempo completa.
 

Xiaomi Mi 5S Voto 8,2:

Tante cose migliorano, tante cose rimangono invariate ma resta una sola certezza, ancora una volta Xiaomi ha sfornato un Top di gamma compatto che costa come un prodotto di fascia media e soprattutto ha sfornato un prodotto che sicuramente nel corso delle prossime settimane potrà migliorare ancora molto grazie alle varie release software.

Vi lasciamo ora alla nostra recensione video invitandovi come sempre ad iscrivervi al nostro canale Youtube ed al nostro canale Telegram, buona visione!

Recensione Xiaomi Mi5S

Impostazioni privacy