Tra le novità presentate al keynote di apertura della conferenza degli sviluppatori di Apple WWDC 2015, l’anteprima di iOS 9, il nuovo sistema operativo per iPhone, iPad e iPod touch, che sarà disponibile in autunno come aggiornamento software gratuito per iPhone 4s e successivi, iPod touch (quinta generazione), iPad 2 e successivi e iPad mini e successivi.

Tra le novità di iOS 9, c’è un Siri rinnovato, l’assistente virtuale digitale per dispositivi Apple. Siri presenta un nuovo design in iOS 9, con promemoria contestuali e nuovi modi per cercare foto e video.

"Su iOS 9, stiamo portando proattività in tutto il sistema," Craig Federighi, vice presidente senior di ingegneria del software di Apple, ha detto sul palco della Worldwide Developers Conference di Apple a San Francisco dove è stata data un’anteprima di iOS 9.

Ma che cosa è l’assistenza proattiva? E’ come dire che Siri diventa più intelligente, in un certo senso. Apple dice che Siri in iOS 9 è in grado di mostrare le informazioni più pertinenti e suggerire azioni in un dato momento, addirittura prima che l’utente inizi a scrivere, proponendo in automatico app da aprire o persone da contattare in base agli schemi di utilizzo, e avvisando l’utente quando deve partire per recarsi a un appuntamento, prendendo in considerazione le condizioni del traffico.

Il tutto "senza compromettere la privacy degli utenti", dice Apple. Sul palco si è voluto precisare che il sistema per essere il più personale possibile terrà traccia di quello che fa l’utente, ma le informazioni utilizzate per generare queste informazioni non saranno raccolte da Apple, così da proteggere la privacy delle persone. "Se facciamo una ricerca per conto vostro, come il traffico, rimane anonima", ha detto Federighi. "Non vengono [le informazioni] condivise con terze parti." ha detto.

Con iOS 9, Apple vuole aggiungere diverse nuove funzionalità "intelligenti" per cercare di portare un po’ dell’intelligenza tanto positivamente criticata di Google Now sui dispositivi mobili di Apple. Ciò significa che Siri, almeno sulla carta, sarà ora abbastanza intelligente per prevedere le informazioni che l’utente desidera prima di iniziare ad effettuare una ricerca.

Grazie all’assistenza proattiva, iOS 9 è in grado di imparare cosa si ascolta solitamente in un particolare luogo o in un dato momento del giorno, quindi quando si collegano gli auricolari in palestra o si sale in macchina per andare al lavoro, Siri arriva a mostrare in automatico i controlli di riproduzione dell’app preferita. Inoltre, in iOS 9 le ricerche digitate generano risultati più pertinenti da un maggior numero di categorie, tra cui risultati e calendari sportivi, video e semplici calcoli matematici.

Siri agli utenti di iOS 9 da autunno si presenterà con un nuovo design, con promemoria contestuali e nuovi modi per cercare foto e video.

Servirà tutto questo a sfidare degnamente Google Now e, in particolare, Google Now ‘On Tap’ che arriverà su Android M e che Google ha svelato alla sua ultima conferenza per sviluppatori? Google Now ‘on Tap’ è un’estensione di Google Now che funziona all’interno di qualsiasi altra applicazione e permette di ottenere suggerimenti e informazioni basate sul contesto. Raccoglie costantemente informazioni accessorie sui messaggi di posta elettronica che stai leggendo, le news che stai leggendo, la musica che stai ascoltando, e anche sul percorso che si sta percorrendo in auto. Ad esempio, mentre leggiamo una e-mail ricevuta e contenente il nome di un ristorante, ‘Now on Tap‘ è in grado di fornire ulteriori informazioni su questo.

Apple e Google ora sembrano intenzionate a sfidarsi su chi ha il migliore assistente digitale. Voi che ne pensate? ne sfruttate almeno uno sul vostro smartphone? quale vi sembra il più promettente? Diteci la vostra tra i commenti qui sotto.