Apple acquista Emotient per riconoscere le emozioni degli utenti dal volto

Apple ha acquistato Emotient, una startup che utilizza la tecnologia di intelligenza artificiale per leggere le emozioni delle persone analizzando le loro espressioni facciali.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Apple ha acquistato Emotient, una startup con sede a San Diego che utilizza la tecnologia di intelligenza artificiale per leggere le emozioni delle persone analizzando le loro espressioni facciali.

Non è chiaro ciò che Apple ha intenzione di fare con la tecnologia di Emotient, che è stata utilizzata principalmente dagli inserzionisti per aiutarli a valutare le reazioni spettatori ai loro annunci. I medici hanno anche provato ad interpretare i segni del dolore nei pazienti incapaci di esprimersi, e un rivenditore ha utilizzato la tecnologia per monitorare le espressioni facciali dei suoi clienti in negozio.

Secondo il Wall Street Journal, Emotient aveva cercato di raccogliere nuovi finanziamenti ma non è stato in grado di concludere accordi. La società aveva precedentemente raccolto un totale di 8 milioni di dollari da investitori come Intel Capital e Seth Neiman. Ed ora l’acquisto dell’intera società da parte di Apple, cosa che non sorprende molti.

L’analisi artificiale delle emozioni tramite i volti umani è stato un tema caldo nella Silicon Valley, in particolare negli ultimi due anni. Aziende importanti come Facebook e Google hanno investito pesantemente nel campo dell’intelligenza artificiale, apprendimento automatico, e riconoscimento delle immagini. Facebook, per esempio, ha sperimentato una tecnologia di riconoscimento facciale: una caratteristica che analizza le foto di un utente e suggerisce gli amici che trova in esse e quindi dovrebbe taggare, mentre un’altra caratteristica analizza il rullino fotografico dello smartphone per trovare le foto con gli amici sul social network. Facebook ha anche rilasciato Moments, un’applicazione che consente agli utenti di organizzare le loro foto raggruppandole per evento e amici.

Apple è interessata al settore almeno da un paio di anni. Si ricorda, per esempio, una domanda di brevetto che risale al 2014 in cui la società di Cupertino ha descritto un sistema software che analizza ed identifica gli umori della gente sulla base di una serie di indizi, tra cui l’espressione facciale.

Un portavoce di Apple ha confermato l’acquisto di Emotient con la dichiarazione standard della società dopo ogni sua acquisizione, ovvero: "Apple compra aziende tecnologiche più piccole di volta in volta, e generalmente non discute lo scopo o i piani". Il portavoce ha quindi rifiutato di approfondire i termini dell’accordo. Anche l’ amministratore delegato di Emotient Ken Denman ha rifiutato di commentare.

La società acquisita da Apple ha aggiornato questa settimana il suo sito web e rimosso i dettagli sui servizi che vendeva. Ecco come l’azienda si descriveva sul suo sito:

"Emotient è leader nella rilevazione delle emozioni e l’analisi dei sentimenti sulla base di espressioni facciali. L’azienda è all’avanguardia nell’ analisi delle emozioni che porterà ad un salto di qualità nella comprensione del cliente e delle sue emozioni. (…) i nostri servizi offrono una misura diretta della risposta emotiva non filtrata di un cliente ad annunci, contenuti, prodotti e servizi rivolti al cliente o interazioni di una vendita. Emotient offre questo valore in modo rapido, conveniente, e su larga scala."

Nel mese di ottobre, Apple ha confermato di aver acquisito un’altra startup specializzata nell’intelligenza artificiale, la VocalIQ, che mira a migliorare la capacità di un computer di capire un discorso naturale.

Nel mese di maggio, ricorda il WSJ, Emotient annunciato la concessione di un brevetto per un metodo di raccolta e di etichettatura di 100.000 immagini facciali che un giorno i computer potranno utilizzare per riconoscere espressioni diverse. 

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