Apple testa Li-Fi per iPhone, scambio dati tramite la Luce

Apple ha lasciato alcuni riferimenti nel codice di iOS 9.1 alla tecnologia Li-Fi, che sfrutta la lice per trasmettere dati ad una velocità estremamente veloce. Sarà l'alternativa al WiFi nel futuro... neanche troppo lontano.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Da un paio di anni si parla di Li-Fi, che nel gergo piu’ semplice si puo’ definire come il WiFi che viaggia alla velocità della luce. Nella pratica, si tratta di un sistema che sfrutta i fasci di luce per trasmettere dati ad una velocità estremamente veloce. Mentre la tecnologia si dice che potrebbe essere utilizzata in futuro per sostituire il Wi-Fi, si è scoperto che Apple ha lasciato alcuni indizi all’interno del codice del suo sistema operativo mobile iOS che fanno pensare che i modelli futuri di iPhone saranno compatibili con Li-Fi, tra i primi dispositivi sul mercato probabilmente.

Cercando di spiegare nel modo piu’ semplice possibile il concetto di come Li-Fi funziona, basta immaginare che la stessa lampadina che illumina la vostra cucina potrà essere utilizzata come ‘ripetitore’ per trasmettere dati al telefono o altri dispositivi compatibili Li-Fi. Questo perché Li-Fi utilizza la luce visibile come canale di trasmissione dei dati.

La velocità teorica massima raggiungibile è estremamente alta: Li-Fi offre una velocità teorica throughput fino a 224 Gb/sec.

Del possibile supporto Li-Fi in iOS è stato scoperto leggendo il codice di iOS 9.1, che contiene una menzione alla "Capacità LIFI" accanto ad altre funzionalità del sistema operativo.

Riferimenti a Li-Fi in iOS

Serviranno dispositivi abilitati Li-Fi per sfruttare la tecnologia, in quanto la luce dalla sorgente deve essere ricevuta da un apposito sensore in grado di convertire i fasci di luce in un segnale elettronico che viene poi elaborato dal telefono.

Oltre ai riferimenti software, Apple è al lavoro su come implementare la trasmissione dati wireless sfruttando la luce o la connettività ottica. Una domanda di brevetto depositata nel 2013 e assegnata ad Apple descrive un metodo di "modulazione ottica che utilizza un sensore di immagine". Il sensore in questione potrebbe servire sia per l’acquisizione di immagini che di dati, consentendo di catturare la luce dalla fotocamera senza l’aggiunta di un hardware aggiuntivo.

Li-Fi è ancora in fase sperimentale, ma un certo numero di aziende stanno lavorando per commercializzare la tecnologia. Almeno una impresa, con sede in India, ha già iniziato le prove nel mondo reale. E’ difficile, anzi quasi impossibile, che la tecnologia Li-Fi dsarà presente nel prossimo iPhone 7 di Apple 7, dal momento che è ancora in fase di test.

Presentazione di Li-Fi a TED

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