Apple potrebbe acquistare McLaren, la quale smentisce

Secondo un rapporto del Financial Times, Apple ha avuto contatti di recente con McLaren Technology Group per trattare di una eventuale acquisizione del gruppo automobilistico.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Secondo un rapporto pubblicato dal Financial Times, Apple ha avuto contatti di recente con McLaren Technology Group per trattare di una eventuale acquisizione del gruppo automobilistico. Proprio la Apple a cui state pensando: la società di Cupertino che conosciamo per fare smartphone, tablet, computer e piu’ di recente wearable. Le indiscrezioni, tuttavia, sono state smentite dalla McLaren (ma non è detto che le voci siano infondate). Nel frattempo, Apple non ha commentato le indiscrezioni.

Secondo FT, l’interesse dimostrato da Apple nel produttore britannico di auto sportive – noto per fare supercar all’avanguardia e per avere un proprio team nella Formula Uno – conferma la volontà del colosso di Cupertino di volere entrare nel settore automobilistico.

Apple, che ormai da quasi due anni circolano indiscrezioni circa il fatto che è al lavoro su una propria auto autonoma con nome in codice Project Titan, potrebbe voler acquisire il produttore britannico o semplicemente trovare un accordo per lo scambio di brevetti e tecnologie attraverso un investimento strategico, stando alle "fonti vicine ai negoziati" citate dal Financial Times.

Se la strada dell’acquisizione non verrà percorsa, Apple potrebbe comunque lavorare a stretto contatto con McLaren per realizzare la sua auto autonoma di cui tanto si parla sfruttando le conoscenze del gruppo automobilistico, il quale in cambio potrebbe integrare le tecnologie di Apple per rendere sempre piu’ intelligenti i propri veicoli.

McLaren Automotive ha prodotto un fatturato di circa 585 milioni di dollari nel 2015, e se Apple acquisterà il gruppo britannico farà la sua piu’ costosa acquisizione della sua storia. Nel 2014, Apple ha comprato il produttore di dispositivi audio Beats per 3 miliardi di dollari, e l’anno scorso ha investito 1 miliardo di dollari in un servizio di ride-sharing cinese. Un accordo per l’acquisto di McLaren probabilmente potrebbe aggirarsi attorno ai 3 miliardi di dollari, con la società che ha una perdita valutata circa 2 miliardi di dollari.

Nello scorso mese di luglio sono circolate voci secondo cui Apple poteva essere in procinto di acquistare una quota importante in CVC, la società finanziaria britannica che detiene la maggioranza della Fom, la Formula One Management meglio nota come Formula 1 (F1).

Il blogger Joe Saward, che segue la F1 per lavoro e passione, ha scritto il 13 Luglio che un nuovo round di finanziamenti per CVC era in corso, al quale Apple avrebbe potuto partecipare. "Si dice che l’ultimo offerente è Apple Inc., che è una società con 161 miliardi di dollari (122 miliardi di sterline) di cash netti disponibili in questo momento", ha scritto il blogger.

Si trattava comunque di voci, non ci sono state prove concrete a supporto di quello che il blogger ha scritto, ma secondo BusinessInsider non c’è da sorprendersi del presunto interesse di Apple nella Formula 1, o piu’ in generale nel mondo dell’automobilismo. Infatti, Apple ha una macchina che sta sviluppando, soprannominata "Project Titan" e conosciuta anche come Apple Car.

Non è la prima volta che circolano voci simili. Lo scorso anno, il britannico The Sun aveva anticipato la volonta’ di Cvc di vendere le sue quote di partecipazione (del 35 per cento) alla Fom, mossa che per gli esperti del settore potrebbe migliorare la gestione della Formula 1. Bernie Ecclestone, capo della F1, ha detto nello scorso mese di marzo che potevano esserci due parti interessate ad acquistare una partecipazione di primo piano nella serie F1 per circa 6 miliardi di sterline, come riportato dal The Drum.

Una cosa è chiara: presumibilmente dobbiamo aspettarci un cambiamento importante nella strategia di business di Apple, che sembra pronta a rivoluzionare l’industria automobilistica dopo aver cambiato il mercato della telefonia mobile quando ha lanciato il suo primo iPhone nel 2007.

Impostazioni privacy