Brave, nuovo browser che promette velocita’ e privacy

E' in arrivo un nuovo browser web, Brave, che promette principalmente due cose: bloccare gli annunci pubblicitari che sono troppo invasivi e rallentano l'esperienza di navigazione e di essere più veloce rispetto ai suoi rivali.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Brendan Eich, creatore del linguaggio di programmazione JavaScript ed ex CEO di Mozilla, sta lavorando ad un nuovo browser web che promette principalmente due cose: bloccare gli annunci pubblicitari che sono troppo invasivi e rallentano l’esperienza di navigazione di un sito e di essere più veloce rispetto ai suoi rivali.

La startup di Eich si chiama Brave Software e il browser Brave. Non è ancora disponibile in versione finale perchè non è ancora del tutto pronto. Nonostante cio’, Eich ha voluto presentare il prodotto e invitare gli utenti a provare la versione beta a registrarsi nella homepage del sito dedicato a Brave (www.brave.com). La versione di prova del browser Brave funziona su pc che utilizzano il sistema operativo Windows di Microsoft o OS X di Apple, così come su smartphone con sistema operativo Android di Google o iOS di Apple.

In un post pubblicato sulla homepage di Brave, Eich nota che il blocco della pubblicità che viene attivato per impostazione predefinita nel browser è in grado di creare una migliore esperienza di navigazione web per gli utenti, ma ha suggerito che è allo studio un metodo che non impedisca agli editori di guadagnare.

"In Brave stiamo costruendo una soluzione progettata per evitare una guerra con gli editori e dare agli utenti il ​​trattamento equo che meritano di poter navigare sul Web facilmente", ha scritto Eich.

Brave velocizza il Web non solo togliendo gli annunci, ma anche altri elementi della pagina che tracciano i movimenti online degli utenti per fornire annunci mirati, quelli ‘basati sugli interessi’.

Brave Browser test iOS

Per venire incontro agli editori, Eich non prevede di bloccare tutti gli annunci, ma solo quelli esterni che non compaiono come contenuto appartenente al sito – possiamo immaginare che se un sito web mostra un banner per promuovere una propria sezione, questo non sarà bloccato. Inoltre, Brave dovrebbe inserire annunci proprietari, con una tecnologia che non dovrebbe influire sulle prestazioni della pagina in modo significativo.

Eich ha spiegato in maniera semplice il funzionamento degli annunci: per impostazione predefinita, Brave inserirà annunci solo in alcuni ambienti di dimensioni standard; spazi che vengono trovati attraverso un bot che analizza il sito e qui vengono indirizzati degli annunci che non tengono conto dei dati raccolti degli utenti (eventuali pagine visualizzate in precedenza, ricerche sul web e così via). L’idea è quella di dividere le entrate pubblicitarie con gli editori, così da non essere penalizzati dal blocco degli annunci tradizionali.

Al di là di tutela della privacy, Eich promette che il nuovo browser Brave sarà disponibile con un grande incremento di velocità nel caricamento delle pagine: da due a quattro volte più veloce di altri browser per smartphone e 1,4 volte più veloce di altri browser per personal computer.

Se provate ad installare la versione beta del browser Brave, navigando sul web non si vedono ancora annunci. Ci sono solo spazi vuoti che mostrano dove gli annunci potrebbero comparire in futuro. Una volta che Brave diventerà abbastanza popolare come browser web, Eich spera di fornire suoi annunci sulla base delle informazioni limitate raccolte dal browser (come la cronologia, ma in forma anonima).

Se volete provare questo nuovo browser, il sito da dove si puo’ scaricare è www.brave.com.

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