Sundar Pichai, attuale CEO di Google ed ex braccio destro del co-fondatore Larry Page, è sulla buona strada per diventare il dirigente più pagato di una società quotata in borsa. Un documento ufficiale ha rivelato che a Pichai è stato assegnato un titolo di 273.328 azioni dell’azienda, per un valore complessivo pari a 199 milioni di dollari.
Pichai ha ricevuto uno stock di 273,328 azioni di Classe C il 3 febbraio 2016. La valutazione si basa sul prezzo di chiusura del titolo in quella data. Lo stesso giorno, Pichai ha venduto 375 azioni ordinarie di Classe A ad un prezzo di 786,28 dollari ciascuna e 3.625 azioni di Classe C ad un prezzo di 768,84 ciascuna, come riferito da Reuters.
Ricordiamo che Pichai è stato nominato amministratore delegato di Google dopo la ristrutturazione societaria che a metà 2015 ha portato alla nascita di Alphabet, la ora proprietaria di tutte le divisioni che prima erano sotto il nome di Google.
Sundar Pichai nuovo CEO di Google, erede di Larry Page
Alphabet
In realtà è piu’ giusto dire che Pichai ‘è sulla buona strada per diventare’ e non lo è ancora il dirigente più pagato di una società quotata in borsa perchè di fatto quelle azioni che gli sono state assegnate non puo’ ancora svincolarle. Infatti, le 273,328 azioni di classe C sono vincolate e matureranno in incrementi trimestrali entro il 2019, se Pichai rimane al suo posto di lavoro per i prossimi tre anni. Così, mentre il valore potenziale delle azioni è di 199 milioni di dollari oggi, potrebbero valere di piu’ (o dim meno) nel 2019.
Il valore totale dei titoli Alphabet che sono al momento in possesso di Pichai ammonta a 650 milioni di dollari. Una cifra altissima ma non ancora paragonabile a quella dei due co-fondatori di Google Larry Page – 34,6 miliardi di dollari – e Sergey Brin – 33,9 miliardi di dollari. Eric Schmidt, presidente del CdA di Google, possiede azioni per un valore complessivo di 3 miliardi di dollari.
