Google Earth VR, viaggi nel mondo in realta’ virtuale

Con Google Earth VR, si può volare sopra una citta', stare in piedi in cima alle vette più alte, e anche salire nello spazio. Earth copre 196,9 milioni di miglia quadrate del pianeta Terra.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google ci permette da qualche anno di viaggiare in giro per il mondo grazie alle foto a 360 gradi disponibili in Street View in Google Maps e Google Earth stando comodamente seduti in divano, ma ora l’esperienza si fa ancora piu’ intensa, in quanto è stato aggiunto il supporto per la realtà virtuale in Google Earth.

"Il mondo ha così tanti posti belli e meravigliosi da visitare. Se siamo fortunati, siamo in grado di viaggiare e vederne alcuni. Ma anche i viaggiatori più attivi possono vederne solo una frazione. Che cosa sarebbe se potessimo vedere tutto? " si interroga Google in un post del suo blog. "Dieci anni fa, Google Earth ha iniziato come uno sforzo ad aiutare le persone in tutto il mondo ad esplorare il nostro pianeta. E ora, con più di due miliardi di download, molti lo fanno. Oggi, stiamo introducendo Google Earth VR come il nostro prossimo passo per aiutare il mondo a vedere il mondo. Con Earth VR, si può volare sopra una città, stare in piedi in cima alle vette più alte, e anche salire nello spazio".

Google Earth VR – video anteprima

Con Google Earth VR gli utenti possono virtualmente camminare per le strade reali delle città, percorrere sentieri di montagna e teletrasportarsi in qualsiasi parte del mondo, grazie ad una nuova esperienza coinvolgente in VR.

Google Earth VR copre 196,9 milioni di miglia quadrate del pianeta, quindi c’è l’imbarazzo della scelta per decidere quale puo’ essere il primo viaggio virtuale da fare – Rio delle Amazzoni, la skyline di Manhattan, il Grand Canyon, le Alpi svizzere, e altro ancora.

È possibile scaricare Google Earth VR dallo store di Steam gratuitamente. Come Tilt Brush, Earth VR è una esclusiva iniziale del visore HTC Vive, ma Google promette l’espansione di Google Earth ad altre piattaforme nel corso del 2017 (probabilmente la prima nuova piattaforma sarà Daydream di Google).

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