Nokia, i dispositivi che non arriveranno mai sul mercato: Moonraker, Lumia 2020, 650 XL, XL 2

Nokia stava lavorando su uno smartwatch e su dispositivi Windows e Windows Phone quando Microsoft ha acquisito la divisione Dispositivi e Servizi dell'azienda finlandese. Oggi, foto e dettagli di alcuni di questi dispositivi sono online.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Nokia stava sviluppando un suo smartwatch prima di vendere la divisione Dispositivi e Servizi alla Microsoft nel 2014, e ora scopriamo il nome in codice di questo orologio intelligente che stava preparando l’azienda finlandese – Moonraker – oltre ad alcune sue funzionalità. Ma non c’è solo lo smartwatch: Nokia stava lavorando anche su altri dispositivi Windows e Windows Phone quando la società di Redmond ha acquisito la divisione dell’azienda finlandese. Oggi, le foto e i dettagli di alcuni di questi dispositivi sono stati pubblicati online.

Riguardo lo smartwatch Moonraker di Nokia che non vedremo mai sul mercato, su Twitter è stata condivisa dal profilo @tfwboredom una serie di immagini stampa del wearable, ma almeno possiamo farci un’idea su quelli che erano i piani della società alcuni anni fa per debuttare in un mercato che allora stava solo nascendo.

L’immagine qui sotto è una GIF animata in cui vediamo quello che sembra essere parte di un tutorial che avrebbe dovuto servire all’utente per iniziare a prendere confidenza con l’interfaccia utente dello smartwatch – viene spiegato come gestire le varie notifiche, come selezionare le applicazioni sulla schermata dello smartwatch e come scorrere nel menu.

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Nell’animazione condivisa via Twitter vengono spiegate alcune azioni che sono abbastanza ‘universali’ per l’interazione su uno smartwatch, e ad esempio vediamo come scorrere verso l’alto dalla homescreen di Moonraker, oppure come cancellare una notifica spostandola verso destra con uno swipe (ad esempio eliminare una mail) oppure ancora come aprire un’app con un tap.

Nokia in Moonraker aveva previsto anche un pulsante hardware rettangolare, posto sotto lo schermo, che sarebbe dovuto servire per passare tra la homescreen e la modalità stand-by. Inoltre, quando lo smartwatch si trovava in sospensione bastava premere a lungo il display per aprire il pannello delle notifiche.

Difficile provare ad indovinare la piattaforma scelta da Nokia per Moonraker, ma presumibilmente la società aveva preparato un software proprietario.

Moonraker è un progetto che quasi sicuramente è stato abbandonato, anche se non ci sono notizie ufficiali al riguardo. Sappiamo che Nokia ha in serbo lo sviluppo di nuovi smartphone Android, e non è da escludere che potrebbe tirare fuori dal dimenticatoio questo progetto di smartwatch per lanciarlo in futuro.

Anche se non sono stati svelati molti dettagli, cosa ne pensate di questo Moonraker? Scriveteci nel box dei commenti qui sotto.

Nokia Lumia 2020, Lumia 650 XL, XL 2

L’immagine qui sopra mostra invece alcuni smartphone e tablet a cui Nokia stava lavorando almeno un paio di anni fa ma che non sono mai arrivati (e mai arriveranno) sul mercato.

Il device di colore verde che si vede nella foto doveva essere il tablet Lumia 2020 con un display da 8,3 pollici con risoluzione FullHD (1080p), e con supporto stilo e piattaforma Windows RT.

Il telefono di colore bianco accanto al tablet doveva essere il Lumia 650 XL, che avrebbe dovuto vedere la luce del giorno con un display da 5.4 pollici con risoluzione HD (720p), un aggiornamento del modello Lumia 650 con display da 5 pollici.

Il telefono giallo al centro si presume fosse un prototipo di un successore pianificato del telefono Nokia XL con piattaforma Android, il cui nome poteva essere Nokia XL 2. Sarebbe dovuto essere il terzo telefono Android realizzato da Nokia, basato su una versione modificata del software di Google.

Il resto dei dispositivi che si vedono nella foto probabilmente erano dei prototipi di altri smartphone Lumia.

Microsoft ha venduto il marchio Nokia nel 2016, con Nokia che invece tornerà a fare telefoni basati sulla piattaforma Android. I dispositivi sopra menzionati, di conseguenza, non vedranno mai la luce del giorno.

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