Google dedica doodle ad Angelo Moriondo, inventore della prima macchina da caffè espresso nato 171 anni fa

Moriondo ha presentato all'Expo Generale di Torino nel 1884 la prima macchina per caffé espresso.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Google dedica il doodle di oggi, lunedì 6 giugno 2022, ai 171 anni trascorsi dalla nascita di Angelo Moriondo, un inventore e imprenditore italiano meglio conosciuto per aver realizzato la prima macchina da caffè espresso moderna, brevettata il 16 maggio 1884 e presentata all’Expo Generale 1884 di Torino.

Moriondo è nato il 6 giugno 1851 a Torino, in Italia, da una famiglia di imprenditori che non ha mai smesso di produrre nuove idee o progetti. Suo nonno ha fondato una azienda di produzione di liquori tramandata al figlio (il padre di Angelo), che poi ha costruito insieme al fratello e al cugino la azienda di cioccolato “Moriondo and Gariglio”. Seguendo le orme della sua famiglia, Moriondo ha acquistato due locali: il Grand-Hotel Ligure nella centrale Piazza Carlo Felice e l’American Bar nella Galleria Nazionale di Via Roma. Nonostante la popolarità del caffè in Italia, il tempo trascorso ad aspettare la preparazione del caffè ha infastidito i clienti. Moriondo ha pensato che preparare più tazze di caffè contemporaneamente gli avrebbe permesso di servire più clienti a un ritmo più veloce, dandogli un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti. Moriondo ha così commissionato ad un meccanico la realizzazione di una macchina per caffè espresso, invenzione che ha poi presentato all’Expo Generale di Torino nel 1884, dove ha ricevuto la medaglia di bronzo. La macchina consisteva principalmente in una grande caldaia contenente l’acqua riscaldata che, spinta attraverso un letto di fondi di caffè, generava il caffè, mentre una seconda caldaia produceva del vapore per completare l’infusione dei fondi di caffè. Moriondo ha ricevuto il brevetto intitolato "Nuove macchine a vapore per la confezione economica e istantanea di bevande a base di caffè, metodo ‘A. Moriondo’". Negli anni seguenti, Moriondo ha continuato a perfezionare e brevettare la sua invenzione.

Il doodle che Google dedica al 171° anniversario della nascita di Angelo Moriondo è visibile nella homepage del motore di ricerca Google localizzata in Italia ma anche in Stati Uniti, Argentina, Perù, Francia, Ungheria, Grecia, India, Thailandia, Australia, Nuova Zelanda, Portogallo.

Google doodle per i 171 anni trascorsi dalla nascita di Angelo Moriondo

In altre parti del mondo, sempre oggi 6 giugno 2022, sono visibili altri tre doodle.

In Svezia, l’odierno doodle di Google è dedicato alla Festa nazionale della Svezia 2022, o Sveriges Nationaldag in svedese. Allemansrätten , una politica nazionale che garantisce al pubblico il diritto di vagare attraverso la natura, è un ottimo esempio della ricca eredità culturale e naturale della Svezia. La Svezia è la patria di una bellezza mozzafiato e Allemansrätten consente agli svedesi di esplorare quasi ovunque nel paese, sia che stiano guidando, accampandosi, sciando o persino raccogliendo frutti di bosco. L’arcipelago di Stoccolma è perfetto per una gita in barca estiva e la High Coast, o Höga Kusten in svedese, è una destinazione popolare per le escursioni. Alcuni possono celebrare la festa nazionale svedese facendo una passeggiata attraverso la bellezza paesaggistica della campagna svedese, come la scena rappresentata nel doodle illustrato dall’artista ospite di Stoccolma Johan Gaussens. Altre celebrazioni includono bande musicali ed esibizioni di bande popolari locali insieme allo sventolare della bandiera svedese blu e gialla. Una grande celebrazione famosa è anche la cerimonia annuale al museo all’aperto Skansen di Stoccolma, dove la famiglia reale svedese di solito si riunisce per onorare la giornata.

Google doodle per la Festa nazionale della Svezia 2022

In Germania, l’odierno doodle è dedicato al 93° anniversario della nascita di Fasia Jansen. E’ stata una influente cantante, autrice di canzoni e attivista politico afro-tedesco che ha contribuito a far avanzare il movimento per la pace del dopoguerra nella Germania occidentale. Jansen è nata in questo giorno ad Amburgo nel 1929, in un momento in cui il razzismo, l’inflazione e la depressione economica affliggevano il paese. Aspirando a diventare una star della danza, Jansen si è unita a un’accademia di danza all’età di 11 anni. Ma i suoi sogni sono stati vanificati due anni dopo quando l’accademia l’ha espulsa per paura che i nazisti avrebbero punito la scuola per aver accettato studenti neri. Poco dopo fu costretta a cucinare per il campo di concentramento di Neuengamme. In base al decreto Dienstverpflichtung dei nazisti, che richiedeva alle persone di svolgere un anno di lavoro non retribuito, la maggior parte delle ragazze poteva svolgere lavori più facili nelle famiglie. Ma come ragazza nera, la sua unica opzione era quella di lavorare in un campo di concentramento. Fu nel campo di concentramento di Neuengamme che Jansen iniziò a cantare con i prigionieri politici che lavoravano instancabilmente al suo fianco. Cantare insieme li ha aiutati a sopravvivere a questo periodo traumatico. Dopo gli orrori della seconda guerra mondiale, Jansen ha dedicato la sua vita alla creazione di musica potente per protestare contro le ingiustizie ovunque, dalla guerra del Vietnam alle violazioni del lavoro nella valle della Ruhr. Jansen è diventata anche una forte sostenitrice dei movimenti per i diritti delle donne in Germania e oltre. È diventata famosa negli anni ’60, dopo aver eseguito Unser Marsch ist eine gute Sache (Our March is a Good Thing) insieme al famoso cantante Dieter Süverkrüp durante la marcia di Pasqua nella resistenza alla corsa agli armamenti nucleari. La sua canzone Verbrannte Erde in Deutschland ("Burnt Earth in Germany"), divenne un importante inno per il movimento anti-nucleare in Europa. Nel 1991, il governo le ha conferito la medaglia Verdienstkreuz der Bundesrepublik Deutschland , riconoscendo il suo lavoro per ricostruire una Germania più equa. Oggi ci sono una strada, una scuola municipale e un centro educativo africano intitolati in suo onore.

Google doodle per il 93o anniversario della nascita di Fasia Jansen

In Bolivia, l’odierno doodle è dedicato alla Festa degli insegnanti 2022.

Google doodle per la Festa degli insegnanti 2022 (6 giugno)

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