Galaxy Note 7, domanda talmente alta che Samsung aumenta la produzione

le forti vendite iniziali del Galaxy Note 7 stanno mettendo sotto pressione la catena di fornitura del phablet, con Samsung che ne ha gia' aumentato la produzione.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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La domanda del nuovo phablet Galaxy Note7 di Samsung è talmente alta che il produttore sudcoreano si è trovato costretto ad aumentare la produzione.

Non è la prima volta che uno smartphone Samsung di punta ha una forte domanda sul mercato, e si potrebbe pensare che Samsung aveva previsto questo scenario e quindi che si fosse preparata per soddisfare tutti le pre-ordini e gli acquisti ‘al lancio’ del prodotto. Per quanto Samsung possa essersi preparata, tuttavia, sembra che Samsung non sia in grado di far fronte alla forte domanda per il Galaxy Note 7, motivo per il quale il lancio del phablet è stato leggermente ritardati in alcuni mercati europei.

Lo scorso anno, dei problemi di produzione per i display curvi per il telefono Galaxy S6 Edge hanno portato a vendite deludenti del dispositivo, e alcuni investitori temono una ripetizione se il produttore di smartphone non si muove rapidamente a soddisfare la richiesta del Galaxy Note 7.

Stando a quanto riportato da Reuters, le forti vendite iniziali del Galaxy Note 7 stanno mettendo sotto pressione la catena di fornitura del prodotto, e anche se si tratta di una notizia positiva per i produttore in quanto significa che il suo prodotto interessa ai consumatori e generrà vendite e quindi guadagni, i consumatori potrebbero non essere troppo felici di dover aspettare cio’ per cui pagano non poco (879 euro in Italia).

"Mentre la forte domanda potrebbe contribuire a fornire utile, Samsung rischia anche di rinunciare a potenziali vendita se non può aumentare la fornitura rapidamente. Rivali come Apple sono pronti a lanciare nuovi telefoni che potrebbero tirare i clienti lontano da Samsung se una carenza persiste" scrive Reuters

Un rappresentante di Samsung ha confermato al sito che, a causa dell’elevato numero inaspettato di pre-ordini, il rilascio del Galaxy Note 7 in alcuni mercati sarà posticipato rispetto a quanto inizialmente previsto. Il rappresentante ha inoltre confermato che Samsung ha già incrementato la produzione nei luoghi dove il Galaxy Note 7 viene prodotto, per cui la carenza di approvvigionamento dovrebbe essere solo un problema temporaneo per il produttore.

Ricordando il problema nella fornitura dei display curvi per il Galaxy S6 Edge lo scorso anno, ‘una persona vicina ai fatti’ ha detto a Reuters che non c’è alcun problema di produzione degli schermi curvi per il Galaxy Note 7 e che "la carenza non sarà un problema a lungo termine".

Ad oggi, il lancio in Italia del Samsung Galaxy Note 7 resta confermato al 2 settembre, con i pre-ordini che sono gia’ aperti. Nel nostro Paese il phablet viene proposto al prezzo di 879 euro.

Secondo gli analisti, Samsung potrebbe vendere fino a 15 milioni di Galaxy Note 7 entro la fine di quest’anno, una cifra importante se si considera che del Galaxy Note 5 sono state vendute solo circa 9 milioni di unità nel 2015. 

Alcuni analisti hanno alzato le previsioni di profitto di Samsung dopo che il Galaxy Note 7 ha ricevuto recensioni favorevoli. "Ci potrebbe essere un problema temporaneo, ma Samsung ha quasi mai avuto incidenti di produzione prolungati", ha detto il fund manager Kim Hyun-Su di IBK Asset Management.

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