Samsung riduce produzione di OLED per la scarsa richiesta di iPhone X

Samsung Display prevede di produrre pannelli OLED per 20 milioni o meno di iPhone X nel trimestre di gennaio-marzo 2018, cifra ridotta di quasi il 50 per cento rispetto la previsione precedente.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Samsung Electronics ridurrà la produzione di pannelli OLED in conseguenza alla decisione di Apple, tra i suoi principali clienti, di ridurre la produzione di iPhone X in seguito alla debole domanda. E’ quanto riportato dall’asiatico Nikkei.

Stando ai nuovi piani di produzione riferiti dal sito, Samsung Display ha ora in programma di produrre pannelli a diodi organici con emissione di luce organici per 20 milioni o meno di iPhone X presso lo stabilimento di South Chungcheong nel trimestre di gennaio-marzo 2018, cifra ridotta di quasi il 50 per cento considerato che inizialmente era prevista la produzione di pannelli in quantità compresa tra 45 milioni e 50 milioni. Samsung avrebbe intenzione di compensare il drastico calo della produzione di pannelli OLED per iPhone X assicurando più ordini ad altri clienti, soprattutto cinesi.

Nikkei riferisce che Samsung Electronics non ha ancora stabilito l’obiettivo di produzione per il trimestre aprile-giugno, ma non si esclude una ulteriore riduzione, anche considerando che piu’ passano i mesi, con l’avvicinarsi del periodo autunnale in cui Apple lancia di solito i suoi nuovi iPhone, la domanda di melafonini cala.

Il business dei display di Samsung si prevede che calerà su base annua nel primo semestre del 2018. In vista dell’aumento della domanda di pannelli OLED da parte di Apple, Samsung Electronics ha investito lo scorso anno 12,6 miliardi di dollari, costi che verranno ammortizzati nel corso del 2018.

Secondo gli analisti, i guadagni di Samsung Electronics torneranno a crescere nella metà di luglio-dicembre, poiché ritengono che gli ordini da Apple riprenderanno in vista del lancio di nuovi iPhone con display OLED, forse almeno un paio.

nonostante il CEO di Apple Tim Cook nel commentare il primo trimestre fiscale della società di Cupertino ha dichiarato che "iPhone X ha superato le nostre aspettative ed è stato il nostro iPhone più venduto ogni settimana da quando è stato spedito a novembre" in realtà per gli analisti l’iPhone X è stato un flop, sia per il suo costo elevato ma soprattutto per la scarsa disponibilità che c’è stata al lancio, che riordiamo essere stato piu’ volte rinviato per problemi riscontrati in fase di produzione.

Lo scorso anno Apple ha lanciato tre nuovi modelli di iPhone – iPhone 8 da 4,7 pollici, iPhone 8 Plus da 5,5 pollici e iPhone X da 5,8 pollici – dei quali solo l’iPhone X – il melafonino ‘Anniversario’ lanciato in occasione dei dieci anni trascorsi dal primo iPhone introdotto sul mercato nel 2007 – monta un display OLED, diventando il primo melafonino ad avere integrato questo tipo di pannello. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, quest’anno Apple potrà introdurre sul mercato tue nuovi iPhone, di cui due con display OLED: il diretto successore dell’iPhone X e la sua variante ‘plus’; il melfonino con pannello LCD dovrebbe essere destinato al mercato di fascia medio-alta con un prezzo di partenza di 649 dollari.

E’ anche vero che gli iPhone negli ultimi tre mesi dello scorso anno hanno per Apple generato 61 miliardi di dollari, secondo Strategy Analytics, proprio grazie al modello premium iPhone X. Infatti, anche se le vendite in quantità sono state sotto le aspettative degli analisti, il prezzo elevato di partenza di questo modello ha permesso ad Apple di guadagnare di piu’ da ciascuna vendita. Il prezzo medio di vendita di un iPhone di Apple oggi è di circa 800 dollari, tre volte tanto la media complessiva del settore.

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