Android Wear, telefonate e connettivita’ mobile anche su smartwatch

Android Wear supporta ora la connettività mobile: i dispositivi compatibili possono utilizzare le reti mobili per accedere alle funzioni dell'orologio anche quando il telefono non è collegato allo smartphone e si possono fare e ricevere chiamate direttamente sullo smartwatch.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Android Wear permette di rimanere in contatto, anche quando il telefono non è con noi. Con il supporto Bluetooth e Wi-Fi, per esempio, è possibile vedere chi sta chiamando quando il telefono è nella stanza accanto, o rispondere ai messaggi in palestra mentre il telefono è a casa. Ora, Google sta introducendo il supporto per la connettività dati su Android Wear, in modo da poter rimanere in contatto in ancor più luoghi e situazioni.

Google ha annunciato con un post sul suo blog che Android Wear – la piattaforma che ha sviluppato per gli smartwatch – supporta ora la connettività mobile, il che significa che i dispositivi compatibili sono ora in grado di utilizzare le reti mobili per accedere alle funzioni dell’orologio anche quando il telefono non è collegato direttamente allo smartphone. Inoltre, viene introdotta la funzionalità di chiamata, il che significa che ora è possibile effettuare e ricevere chiamate direttamente sull’orologio stesso.

Grazie all’introduzione del supporto per la connettività mobile e della funzione chiamata, l’orologio non sarà più dipendente dallo smartphone, e può funzionare in autonomia completa, cosa ideale per i momenti in cui si vuole lasciare lo smartphone in un posto e continuare ad utilizzare lo smartwatch in tutte le sue funzionalità a distanza – ad esempio quando si lavora, in pausa pranzo di può dimenticarsi il telefono in ufficio e rimanere comunque in contatto tramite lo smartwatch al bar. Inoltre, diventa possibile oltre ad effettuare o ricevere telefonate anche scambiare messaggi con i propri contatti via Whatsapp o SMS, monitorare con maggiore precisione l’attività fisica e utilizzare i comandi vocali di Google e restare aggiornati con Google Now.

Il primo dispositivo Android Wear ad ottenere il supporto per la connettività mobile è LG G WATCH Urbane 2nd Edition LTE, un orologio smart con un display completamente circolare P-OLED da 1.38 pollici di risoluzione 480×480 pixel, alimentato dal processore Snapdragon 400 da 1.2GHz con 768MB di RAM, 4 GB di storage, LTE, Wi-Fi, Bluetooth, monitor della frequenza cardiaca, batteria da 570mAh, e grado di certificazione IP67 per la resistenza contro acqua e polvere.

LG G WATCH Urbane 2nd Edition LTE sarà disponibile negli Stati Uniti entro fine mese. La variante internazionale arriverà successivamente, nei primi mesi del 2016. Altri produttori di smartwatch Android Wear inizieranno a vendere nuovi orologi compatibili in futuro.

Stop alla preoccupazione di essere connessi con lo smartwatch al telefono in Bluetooth o Wi-Fi, perchè l’orologio passa automaticamente ad una connessione cellulare quando le altre connessioni fuori portata. Fino a quando l’orologio e il telefono sono collegati ad una rete cellulare, diventa possibile utilizzare l’orologio per inviare e ricevere messaggi, tracciare l’attività fitness, ottenere risposte da Google, ed eseguire le applicazioni preferite. E si possono fare e ricevere chiamate direttamente dall’orologio, per quando le mani sono impegnate, o il telefono è altrove. Adesso sì che gli smartwatch iniziano a farsi interessanti, ora che iniziano a diventare indipendenti dallo smartwatch. Cosa ne pensate? Rientrate nella categoria di consumatori che hanno aspettato ad acquistare uno smartwatch perchè troppo dipendente dallo smartphone? Siete felici dell’aggiornamento importante di Android Wear di cui sopra? Scriveteci nel box dei commenti sotto. 

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