Facebook, arrivano nel News Feed le segnalazioni dei bambini scomparsi

Facebook ha annunciato un accordo con il Centro Nazionale per i Bambini Scomparsi per inviare degli avvisi a tutta la community in caso di sospetto rapimento di minore. Il social network numero 1 al mondo vuole dunque sfruttare la sua vastissima utenza per questa nuova iniziativa dal respiro sociale.

Scritto da

maurix

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Facebook sta iniziando a sfruttare la sua enorme base di utenti per individuare i bambini scomparsi. Ha annunciato una partnership con il Centro Nazionale per i bambini scomparsi e sfruttati (the National Center for Missing and Exploited Children), per iniziare a postare nel News Feed gli Amber Alerts.

Gli Amber Alerts informano le persone riguardo a bambini rapiti.. Gli avvisi appariranno in aree specifiche, aree determinate dalle forze dell’ordine, nei pressi della possibile posizione generale del bambino. Facebook afferma che si aspetta che alcune persone vedano un paio di segnalazioni ogni anno, mentre altri potrebbero non vederne affatto.

Questi avvisi sono pubblicati negli Stati Uniti da quasi due decenni e, per ottenere migliore visibilità, si sono continuamente adattati alle nuove tecnologie. Attualmente vengono inviati a milioni di cellulari per informare con solerzia le persone di un rapimento.

Gli AMBER Alerts di Facebook non saranno così immediati, ossia non invieranno una notifica. Saranno invece molto più dettagliati. Il servizio del social network numero uno al mondo sarà in grado di includere una foto del bambino, una breve descrizione della situazione, e un link per saperne di più. Gli ‘alerts’ inoltre potranno essere condivisi dagli utenti.

In aggiunta a Facebook e agli avvisi su cellulare, AMBER Alert potrebbe anche interrompere le trasmissioni TV e radio. Il programma è stato introdotto dal 1996 e da allora è stato adottato da tutti i 50 stati. Il NCMEC afferma che più di 720 bambini sono stati recuperati durante quel periodo grazie alle segnalazioni.

"Il nostro obiettivo è quello di mandare rapidamente questi avvisi alle persone che sono nella posizione migliore per aiutare", scrive il safety manager di Facebook Emily Vache in un post sul blog ufficiale. Facebook ha accesso a milioni di persone negli Stati Uniti, il che rende il social network un altro grande collaboratore per il NCMEC e dovrebbe consentire di trasmettere in modo migliore i suoi messaggi.

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