Facebook ThreatExchange per i professionisti della sicurezza

Facebook ha lanciato ThreatExchange, un social network per aiutare gli esperti delle aziende a collaborare e condividere informazioni sulle minacce online. Primi partner sono Bitly, Dropbox, Facebook, Pinterest, Tumblr, Twitter e Yahoo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Facebook ha lanciato un altro social network per aiutare le persone a connettersi – ma questa volta si tratta di un social network pensato per un argomento specifico: la sicurezza informatica.

Chiamato ThreatExchange, il sito è stato progettato per aiutare gli esperti di sicurezza delle aziende a collaborare e condividere informazioni sulle minacce online che stanno analizzando, come le vulnerabilità dannose per software e computer, in modo che possano meglio proteggere i loro clienti.

Dopo che negli ultimi mesi si sono verificati dei massicci attacchi informatici contro alcune delle più grandi aziende del mondo, Facebook ha deciso di rendere più facile per i professionisti della sicurezza di tutti i settori rimanere aggiornati tra loro sulle nuove minacce quando queste diventano note. Per fare questo, il più grande social network del mondo ha creato un servizio dedicato che potrebbe dare alle imprese la stessa privacy sui controlli che le persone ‘comuni’ hanno già su Facebook. Con ThreatExchange, i professionisti della sicurezza possono decidere quello che vogliono condividere e con chi, senza preoccuparsi di rivelare informazioni sensibili.

I partner che proveranno presto una versione beta del sito ThreatExchange sono Bitly, Dropbox, Facebook, Pinterest, Tumblr, Twitter e Yahoo.

ThreatExchange è l’ultimo tentativo di aiutare ad evitare una invasione di attacchi informatici che colpiscono aziende e governi di tutto il mondo. Dopo l’hack devastante contro Sony Pictures Entertainment dello scorso autunno, il presidente americano Barack Obama ha stanziato 14 miliardi di dollari il budget 2016 per rinforzare gli sforzi della sicurezza informatica. Martedì scorso, è stata annunciata la creazione del Cyber Threat Intelligence Integration Center, che coordinerà gli sforzi di sicurezza informatica attraverso le agenzie governative.

La speranza è che, attraverso la condivisione di informazioni, i governi e le società abbiano la conoscenza up-to-date, ciè sempre aggiornata, di minacce emergenti e degli attacchi da cui hanno bisogno per proteggere se stessi, i loro dipendenti ed i loro clienti.

Gli Spin-Off di Facebook

Facebook sta già lavorando su un’altro ‘spin-off’ del tradizionale Facebook chiamato Facebook at Work. Nelle scorse settimane Facebook ha annunciato l’avvio dei test di questa nuova versione professionale di Facebook che funziona più o meno come la versione normale di Facebook, tranne che lo si utilizza per connettersi con i colleghi che possono o non possono essere amici nella versione normale del sito. Vi è anche una combinazione di colori della schermata diversa.

Per ora, Facebook at Work è disponibile ad una manciata di partner, che testeranno il prodotto prima del suo lancio ufficiale, provvisoriamente in programma per la fine di quest’anno. Facebook dice che è sta utilizzando la piattaforma internamente tra i suoi dipendenti ormai da anni.

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