Facebook prepara il Teletrasporto Virtuale

Il team di Oculus sta lavorando per una tecnologia della realta' virtuale in grado di far credere ai sensi dell'utente di essere in un luogo in cui in realtà non si è: così sarà il teletrasporto virtuale di Facebook entro i prossimi 10 anni

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Lo scorso marzo si è tenuta la conferenza degli svilupaptori F8 2015 di Facebook, iniziata con il keynote di Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook, il quale ha parlato della nuova generazione di tecnologie che Facebook sta costruendo per connettere il mondo. Circa nove mesi più tardi, lo stesso Schroepfer è tornato a parlare dei progetti futuristici a cui Facebook sta lavorando, e in particolare alla volontà della società di dare vita al "teletrasporto" virtuale entro i prossimi 10 anni.

Mike Schroepfer, in occasione della Dublin Web Summit a Dublino, alla domanda sui piani futuri della società, ha risposto che Facebook intende "costruire efficacemente un teletrasporto. Facebook vuole costruire un dispositivo che permette di essere ovunque tu voglia, con chiunque, indipendentemente dai confini geografici", ha aggiunto.

Non andate quindi a sperare che presto potrete essere in qualunque luogo voi desideriate con uno schiocco di dita, ma avrete accesso ad una tecnologia per la realtà virtuale in grado di far credere ai sensi dell’utente di essere in un luogo in cui in realtà non si è. Mentre la tecnologia non sarà del tutto in grado di competere con il teletrasporto a cui i fan di Star Trek aspirano, la tecnologia di Facebook ora in sviluppo sarà almeno in grado di ricrearne la sensazione presentando all’utente mondi simulati realistici.

Il ‘teletrasporto’ di Facebook si potrà provare grazie a caschi di realtà virtuale come Rift di Oculus, società specializzata nel remo della realtà virtuale che Facebook ha acquisito lo scorso anno per 2 miliardi dollari. Oculus porterà sul mercato di massa il suo primo prodotto commerciale nel 2016, un visore chiamato Rift VR. Sempre il prossimo anno, sarà in vendita Oculus Touch, un insieme di controller che consentiranno agli utenti di interagire con elementi virtuali.

Nel corso del suo intervento all’inizio dell’anno alla F8 2015 di Facebook, ricordiamo che Schroepfer ha dato diversi aggiornamenti riguardo agli investimenti tecnologici di Facebook nel lungo termine. Ecco alcuni progeti a cui Facebook sta lavorando:

Infrastruttura principale. Facebook ha annunciato che la versione iOS di Reactive Native – una cornice per ambienti nativi – è aperta e disponibile su GitHub. React Native consente agli sviluppatori di costruire interfacce utente per iOS e Android d’eccellenza senza che browser/WebView siano coinvolti. Negli sforzi del Social Network in termini di infrastruttura, è stata costruita l’offerta da zero ridisegnandola con in mente i concetti di efficienza, flessibilità e scalabilità.

Connectivity Lab. Facebook ha annunciato di aver condotto con successo il primo test di volo della piattaforma per veicoli aerei senza equipaggio, che un giorno aiuterà a connettere le persone all’interno delle comunità più remote al mondo.

Facebook AI Research. Alcune delle menti più brillanti di Al Research stanno lavorando in Facebook per costruire macchine intelligenti e hanno già pubblicato numerosi articoli influenti. Uno degli avanzamenti più recenti riguarda una tecnologia chiamata Memory Networks, che abilita una macchina a realizzare attività sofisticate di risposta a delle domande, come in questo esempio di una macchina che risponde a domande sulla sinopsi de Il Signore degli Anelli.

Oculus. Il team di Oculus sta lavorando per capire meglio la percezione umana, allo scopo di creare esperienze virtuali condivise che trasformino completamente il modo di comunicare e collaborare. Michael Abrash – Chief Scientist di Oculus – ha parlato di come lo spostamento alla realtà virtuale porterà enormi cambiamenti al mondo e a quasi ogni aspetto del modo in cui viviamo.

"Il mobile e’ la piattaforma di oggi, ora ci stiamo preparando alle piattaforme di domani", ha detto l’amministratore delegato Mark Zuckerberg quando ha annunciato l’acquisizione di Oculus un anno fa, sottolineando che "Oculus ha la possibilità di creare la piattaforma più social di sempre, cambiare il modo in cui lavoriamo, giochiamo e comunichiamo".

Oculus Rift

Perché Facebook sta investendo in tutto questo? "Abbiamo l’opportunità di connettere chiunque nel mondo", dice Facebook, che si dice in grado di poter "costruire sistemi che siano umani, ancora più personalizzati e intelligenti rispetto a qualsiasi cosa fatta finora. Le tecnologie di cui si è parlato oggi aiuteranno a costruire strumenti e servizi in grado di supportare sempre meglio le persone e portare il mondo verso il futuro".

Nata tre anni fa, Oculus è sempre stata all’avanguardia nel settore emergente della Realtà Aumentata, grazie agli investimenti ottenuti attraverso Kickstarter, un sito web di crowdfunding per progetti creativi tramite il quale sono stati finanziati diversi tipi di imprese, tra cui film indipendenti, musica, spettacoli teatrali, fumetti, giornalismo, videogame e imprese legate all’alimentazione. La società ha annunciato il suo Oculus Rift, ossia una visiera per la realtà aumentata dotata di uno schermo da 5 pollici con risoluzione Full Hd, che è in grado di registrare il movimento della testa di chi la indossa. Le sue caratteristiche sono la bassa latenza e un ampio campo di visuale di oltre 90 gradi in orizzontale (110 gradi di diagonale), che è più del doppio rispetto agli altri dispositivi in competizione. La risoluzione è di 1280×800 e verrà aumentata a 1920×1080 per la versione commerciale.

Facebook ha detto che con l’acquisizione ha in programma di estendere le capacità di realtà virtuale di Oculus "oltre i giochi in aree quali le comunicazioni, media, intrattenimento e l’educazione". Facebook, secondo il CEO Mark Zuckerberg, vede la realtà virtuale come "il prossimo grande passo nel sociale".

Impostazioni privacy