Apple iPhone 6S previsto senza fotocamera sporgente

L'iPhone 6 è stato criticato dalla stampa specializzata e dagli stessi utenti per il fatto di avere la fotocamera sporgente, ma forse il futuro iPhone 6S potrebbe risolvere il problema in maniera definitiva, grazie ad una scocca leggermente più spessa. Il telefono sarà anche più resistente, e non mancherà il supporto al Force Touch.

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gabrico

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Se le ultime indiscrezioni trapelate sul web hanno un fondo di verità, il prossimo iPhone 6S potrebbe non avere più la fotocamera sporgente, risolvendo così uno dei principali problemi di design dell’attuale iPhone 6.

Al momento del lancio mondiale, sia l’iPhone 6 da 4.7 pollici che l’iPhone 6 Plus da 5.5 pollici erano stati criticati dalla stampa e dagli stessi utenti per il fatto di avere la fotocamera posteriore leggermente sporgente. Si è trattato di un compromesso che non si poteva assolutamente evitare, dato che entrambi i melafonini hanno una scocca molto più sottile del solito. La fotocamera sporgente non solo è brutta da vedere, ma anche rende il telefono instabile se lo appoggiamo su una superficie piana, come il tavolo da pranzo o la scrivania. Insomma, si tratta di una scelta di design che non è certo la benvenuta. Ma con il futuro iPhone 6S la situazione potrebbe migliorare in maniera netta. Ecco perché.

Un video e delle foto comparse sul web svelano infatti dei cambiamenti a livello della scocca del cellulare, ora leggermente più spesso ma al tempo stesso più resistente. A detta dei ragazzi del sito Macfixit Australia, il prototipo dell’iPhone 6S ha superato i test di qualità di Apple lo scorso 29 Luglio, e di conseguenza è pronto per la produzione in massa. Considerate le varie tempistiche, è sempre più probabile l’uscita del telefono verso la seconda metà del mese di Settembre, ad esattamente un anno dal lancio dell’iPhone 6.

Lo stesso sito australiano svela che lo spessore maggiore di 0.2 mm è stato necessario per poter implementare la tecnologia Force Touch, già presente nell’Apple Watch e nei nuovi modelli dei computer Macbook. Per chi non lo sapesse, si tratta del touch sensibile alla pressione, grazie al quale possiamo interagire con il sistema operativo e le varie app in maniera innovativa. Il Force Touch molto probabilmente arriverà anche nei prossimi modelli dei tablet iPad.

Lo spessore della scocca dell’iPhone 6S Plus passerà da 7.1 mm a 7.3 mm, ma si tratterà di una differenza praticamente impercettibile dall’utente. Dobbiamo inoltre considerare che questo spazio extra non solo servirà per irrobustire lo chassis, evitare la fotocamera sporgente e garantire il supporto al Force Touch, ma potrebbe anche servire ad equipaggiare il device con una batteria al litio di maggiore capacità, per dei livelli più elevati di autonomia. E perché no, forse potrebbe anche essere aggiunto il supporto alla ricarica wireless, già presente in diversi prodotti della concorrenza.

Insomma, come l’iPhone 4S aveva risolto lo scandalo dell’AntennaGate dell’iPhone 4, l’iPhone 6S potrebbe far dimenticare il problema del BendGate dell’iPhone 6 (il telefono si piega facilmente se tenuto nella tasca dei pantaloni ndr). Ma per il resto, sia l’iPhone 6S che l’iPhone 6S Plus avranno un design praticamente invariato, come da tradizione per i "modelli S". Ma se l’aspetto esteriore non cambierà, l’hardware interno verrà aggiornato per bene, in particolare la memoria RAM che verrà aumentata a 2 o 3 GB, e il processore che sarà l’Apple A9 quad core con architettura a 64 bit. Il lettore di impronte digitali Touch ID dovrebbe essere più rapido e preciso nell’analisi biometrica, la fotocamera frontale Facetime HD probabilmente sarà da 5 Megapixel, mentre quella posteriore dovrebbe avere un sensore Sony da 13 o 16 Megapixel.

L’annuncio ufficiale dell’iPhone 6S è previsto per i primi di Settembre. A Ottobre invece sarà il turno dei nuovi iPad Air 3, iPad Mini 4 e iPad Pro.

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