Apple iPhone 6S: come funzionera’ il Force Touch

Mancano soltanto poche settimane all'annuncio ufficiale del nuovo modello di iPhone, chiamato per il momento con il nome iPhone 6S. Come da copione, i rumors a riguardo si moltiplicano senza sosta, e nella notizia di oggi vi proponiamo un'ulteriore conferma sulla presenza della tecnologia Force Touch, vale a dire il touch sensibile alla pressione.

Scritto da

gabrico

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Continuano senza sosta le indiscrezioni sul prossimo modello del popolare melafonino, e nell’approfondimento di oggi desideriamo spendere qualche parola sulle differenze tra l’attuale iPhone 6 e il futuro iPhone 6S.

Prima di tutto, il design in generale non dovrebbe cambiare moltissimo, visto che Apple con i "modelli S" ha sempre mantenuto l’aspetto dei modelli della generazione precedente. È infatti successo con l’iPhone 3G e l’iPhone 3GS, l’iPhone 4 e l’iPhone 4S, l’iPhone 5 e l’iPhone 5S. E accadrà di nuovo con l’iPhone 6S, telefono che esteticamente non avrà alcuna differenza sostanziale rispetto al modello attualmente al commercio, ma sotto la scocca ci saranno davvero molte novità.

Un video appena pubblicato su Youtube da MacManiack, e che vi proponiamo in calce alla notizia, mette a confronto diretto lo schermo dell’iPhone 6 e il presunto Retina Display dell’iPhone 6S. Diciamo subito che le dimensioni sono le stesse, pertanto ci aspettiamo il melafonino di nuova generazione nelle varianti da 4.7 e 5.5 pollici (versione Plus) Anche l’allocazione del sensore di prossimità non è variata, mentre ci sono delle differenze notevoli dando uno sguardo alla componentistica sulla parte superiore. Come sottolineato durante il filmato, è possibile che questa componentistica aggiuntiva serva a garantire il funzionamento del Force Touch, vale a dire il touch sensibile alla pressione. Tale tecnologia è già stata inclusa nell’Apple Watch e negli ultimi computer portatili Macbook, e permette di interagire in maniera innovativa con le applicazioni e le varie schermate del sistema operativo.

Non è la prima volta che sentiamo parlare del Force Touch sull’iPhone 6S, e non escludiamo che possa arrivare anche nei nuovi modelli dei tablet iPad, chiamati per il momento con i nomi iPad Air 3 e iPad Mini 4. Ma come funzionerà il Force Touch all’interno di iOS 9? Prima di tutto, non c’è ancora nulla di ufficiale a riguardo, tuttavia alcuni indizi sul supporto a tale tecnologia sono stati scoperti tra le linee di codice delle ultime Beta rilasciate agli sviluppatori. È possibile che il touch sensibile alla pressione venga sfruttato per aprire velocemente alcune applicazioni preferite (tramite una pressione prolungata nella schermata Home), consultare la lista dei preferiti di Safari, gestire la playlist dell’app Musica, cambiare rapidamente le impostazioni della Fotocamera, e molto altro ancora.

Come già accade con OS X, il Force Touch potrà essere utilizzato anche per rinominare le cartelle delle applicazioni, gestire il multitasking (utile soprattutto se si possiede l’iPad), consultare l’anteprima dei documenti salvati in memoria, verificare gli appuntamenti del calendario, aggiungere un nuovo evento nel calendario, personalizzare le mappe, gestire lo zoom in maniera più precisa, cercare un termine nel dizionario, controllare la velocità di riproduzione di un filmato e salvare rapidamente un contatto.

Vi ricordiamo che i nuovi modelli di iPhone e iPad potrebbero essere annunciati ufficialmente dai vertici di Apple il prossimo 9 Settembre, durante un evento stampa organizzato per l’occasione. Oltre al Force Touch, l’iPhone 6S avrà numerosi miglioramenti per quanto riguarda le prestazioni, il multitasking, l’autonomia e il comparto multimediale. La memoria RAM forse verrà aumentata a 2 o 3 GB, il processore sarà l’Apple A9 quad core con architettura a 64 bit, la batteria al litio avrà una capacità aumentata, e la fotocamera posteriore potrebbe avere un sensore Sony da 12 oppure 16 Megapixel. Anche il Touch ID verrà migliorato, diventando più rapido e preciso nel riconoscimento delle impronte digitali dell’utente.

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