Apple avrebbe ritardi nel garantire iPhone sostitutivi a causa del coronavirus

Ci potrebbero volere fino a quattro settimane per ottenere un iPhone sostitutivo.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Apple starebbe ritardando le riparazioni di iPhone.

Stando ad un rapporto di Bloomberg, la società di Cupertino ha informato i propri dipendenti dei canali di vendita al dettaglio che nelle prossime settimane inizieranno a scarseggiare le scorte di iPhone sostitutivi. Il motivo è il calo della produzione di componenti per iPhone, a causa del diffondersi dell’epidemia da coronavirus.

Se si danneggia un iPhone, dipende dalla gravità del danno, il dispositivo potrebbe essere sostituito con un "dispositivo sostitutivo", che non dovrebbe trattarsi di un modello nuovo ma ricondizionato. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, Apple è in grado di sostituire solamente il componente danneggiato. Dipende, appunto, dalla gravità del danno – se solo il vetro dello schermo è danneggiato, solo questo componente viene cambiato.

Da quanto appreso da Bloomberg, la società di Cupertino ha comunicato al proprio personale dell’assistenza tecnica (gli esperti Genius) che gli iPhone sostitutivi per i dispositivi gravemente danneggiati potrebbero non essere disponibili anche per quattro settimane dalla richiesta. Questo non sappiamo se puo’ valere solo per le sostituzioni negli Stati Uniti o a livello globale.

Se Apple commenterà in via ufficiale questo rapporto non lo sappiamo, nel frattempo ecco un consiglio per i proprietari di iPhone per i prossimi mesi: stare attenti a come si tratta il melafonino, evitare di far cadere lo smartphone perchè si potrebbero danneggiare lo schermo. Insomma, stare attenti a proteggere il device il piu’ possibile.

Man mano che riapriranno le fabbriche dei fornitori di componenti per iPhone, la disponibilità di pezzi e dispositivi sostitutivi dovrebbe tornare alla normalità – quanto tempo servirà per arrivare a questo punto, tuttavia, dipenderà dall’epidemia da COVID-19 quanto andrà avanti.

Dopo l’esplosione del caso ‘Coronavirus’ in Cina, Apple ha deciso di chiudere i suoi negozi di vendita al dettaglio e le fabbriche da dove arrivano i componenti per la produzione di iPhone e altri suoi prodotti. Di conseguenza, la società di Cupertino ha previsto un temporaneo calo della fornitura a livello mondiale di iPhone e componenti per iPhone.

Apple nelle scorse settimane ha anche comunicato nuove previsioni, al ribasso, dei ricavi dalle vendite nel primo trimestre di quest’anno, rispetto alle previsioni comunicate alla fine dello scorso mese di gennaio.

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