Google Plus introduce le Raccolte copiando Pinterest

Google ha annunciato per il suo social network Google Plus la nuova funzionalità Collections, che consente agli utenti di pubblicare foto, articoli e altri contenuti relativi ad un argomento specifico. Altre persone possono seguire le collezioni degli utenti, i quali possono decidere chi può vederle oppure no. La funzione è una copia di quanto già possibile su Pinterest.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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Google+, il social network del gigante della ricerca, ha ‘puntato’ un nuovo obiettivo: Pinterest.

Google ha annunciato una funzionalità denominata Google Collections, che consente agli utenti di pubblicare foto, articoli e altri contenuti relativi ad un argomento specifico, come il cibo, film o lo spazio. Altre persone possono seguire le collezioni degli utenti, i quali possono decidere chi può vederle oppure no.

La funzione Google Collections è simile a quanto è già possibile fare sul social network rivale Pinterest con le sue bacheche online.

Google ha buone ragioni per ‘copiare’ la startup rivale in rapida crescita. Pinterest, che è una società privata, ha un valore di 11 miliardi di dollari, dopo aver chiuso l’ultimo round di finanziamenti nel mese di marzo. Il servizio ha guadagnato la popolarità per permettere ai suoi utenti di creare dei veri e propri album on-line, e ha quasi triplicato la sua valutazione in un anno e mezzo. Google+, invece, non introduce qualcosa di nuovo da molto tempo, e sono in molti a chiedersi quale è la vera utilità del social network di Google.

Per Google, l’introduzione della funzione Collections è un tentativo di rilanciare la propria rete sociale poco considerata, che ha avuto difficoltà a ottenere lo stesso tipo di trazione come Facebook o concorrenti più giovani come Snapchat. L’ultimo capo di Google+, David Bresbis, è stato in carica per meno di un anno prima di essere sostituito da Bradley Horowitz nel mese di marzo.

La funzione Collections è disponibile sul Web e sui dispositivi con sistema operativo Android, il sistema operativo mobile di Google. Google ha detto che la nuova funzionalità sarà disponibile su iPhone e iPad di Apple in futuro.

In un post pubblicato proprio su Google Plus per annunciare la novità, intitolato "Introduzione Google+ Collections, un nuovo modo di raggruppare i messaggi per argomento", Dmitry Shapiro di Google ha scritto che "i nostri più felici utenti di Google+ sono quelli che si collegano con gli altri intorno a interessi comuni e passioni. Così abbiamo deciso di dare alle persone un luogo per esprimere le cose che amano. Oggi, stiamo annunciando Google+ Collections, un nuovo modo di raggruppare i messaggi per argomento".

Ogni collezione è una serie di messaggi su un particolare argomento, fornendo un modo semplice per organizzare tutte le cose legate ad un unico interesse. Ogni collezione può essere condivisa pubblicamente, privatamente o con un gruppo personalizzato di persone. Una volta creata la prima collezione, il profilo personale mostrerà una nuova scheda ‘Collezioni’ nella quale altre persone possono accedere per vedere le collezioni aperte e, eventualmente, seguirle cliccando su ‘Segui’.

"Collections è per darvi un ottimo modo per trovare più cose che amate dalle persone che seguite" scrive Shapiro. Per l’ispirazione su argomenti interessanti, è possibile dare un’occhiata alla pagina Collections con le ‘Raccolte in primo piano’ accessibili dal seguente indirizzo.

Google Plus Collections

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