Apple condivide un report che rivela il successo delle app di terze parti su App Store

Un report stilato dal team di Analysis Group indica che le app di terze parti sono tra quelle che riscuotono più successo sull'App Store, risultando cosଠpiù popolari di quelle della stessa Apple.

Scritto da

Simone Ziggiotto

il

Analysis Group ha pubblicato un report sulla diffusione delle app di terze parti sull’App Store di Apple, il negozio di contenuti digitali dell’azienda di Cupertino per i suoi iPhone e iPad, con nuove informazioni sulle performance di queste app in diverse categorie, fra cui anche mappe, streaming di musica e streaming di video. Il report sottolinea inoltre che le app di terze parti sono molto popolari a livello locale e globale sullo store digitale dell’azienda di Cupertino, a dimostrazione di come il marketplace offra grandi opportunità agli sviluppatori e un’ampia varietà di scelta per i consumatori di tutto il mondo.

"Le nostre analisi quantitative sulle interazioni con le app (non solo i download) dimostrano che, in molte categorie, le app di Apple sono state eclissate in popolarità e rappresentano una quota di utilizzo relativamente piccola." ha commentato Juliette Caminade, Ph.D., Markus von Wartburg, Ph.D. di Analysis Group.

Dal lancio dell’App Store più di dieci anni fa, le app di terze parti in catalogo sono passate da 500 a oltre 1,8 milioni, a fronte di 60 app a marchio Apple. Oggi, oltre il 99,99% delle app per iOS (il sistema operativo di Apple che alimenta iPhone e che sta alla base di iPadOS per iPad) è progettato da sviluppatori di terze parti. Con l’obiettivo di offrire ai propri utenti la più ampia varietà possibile di esperienze, Apple mette a disposizione di tutti gli sviluppatori una serie di strumenti e tecnologie che aiutano a creare app, tra cui oltre 250.000 blocchi di sviluppo software, o API. I ‘developers’ hanno inoltre accesso a oltre 40 kit di sviluppo Apple che consentono di sfruttare tecnologie quali machine learning e realtà aumentata, tra le altre. Apple ha detto che mette spesso in primo piano app di terze parti sul suo App Store, facendo risaltare, tra le tante, app per lo streaming di musica e per le comunicazioni che forniscono servizi in categorie dove esistono alternative a marchio Apple.

Il report di Analysis Group, usando dati sul livello di interazione basati sui risultati, analizza le app di Apple e degli sviluppatori di terze parti in molte categorie popolari sull’App Store e indica le top performer a livello locale e globale. Questo report mette in evidenza anche la varietà di canali di cui oggi dispongono gli sviluppatori per distribuire le loro app: dalle piattaforme mobili ai PC, fino alle console per videogiochi. Infine, offre un’analisi dettagliata di un’ampia gamma di app, da quelle per lo streaming di programmi TV, film o musica a quelle incentrate su funzioni essenziali su smartphone, come le comunicazioni.

Tra le cose più interessanti emerse da questo report, c’è il come le app di terze parti sono le sole opzioni disponibili in alcune categorie, tra cui social network, servizi di incontri, pianificazione viaggi, e cibi e bevande all’interno dell’App Store di Apple. Nelle varie categorie, le app più popolari variano spesso a seconda del Paese, con molte app locali che superano i competitor globali. In gran parte delle aree geografiche, le app di terze parti sono le più popolari tra gli utenti iPhone nelle principali categorie, tra cui streaming di musica, programmi TV e film, lettura, comunicazioni e mappe. Inoltre, in molte categorie, le app di Apple rappresentano una quota di utilizzo relativamente piccola tra gli utenti iPhone, e questo nonostante il fatto che alcune di esse siano preinstallate per abilitare le funzioni di base del dispositivo. Infine, il report mette in luce come gli utenti di melafonini utilizzano più app di una stessa categoria, particolarmente le app per comunicare, leggere notizie, guardare video o navigare. Su quest’ultimo aspetto, Apple sottolinea come questo "dimostra quanto sia facile passare da un’app all’altra e quanto vaste siano le opportunità per gli sviluppatori".

Ad esempio, tra le app di streaming musicale, Spotify è più popolare di Apple Music in Stati Uniti, Francia e Spagna rispettivamente di 1.6x, 1.6x e 0.4x volte; tra le app di navigazione, Google Maps è più popolare di Apple Maps in Stati Uniti, Francia e Giappone rispettivamente di 1.5x, 1.9x e 4.7x volte; tra le app di video streaming, Netflix è più popolare di Apple TV in Stati Uniti (17x), Francia (35x) e Giappone (256x) così come Amazon Prime Video in Francia (5x) e Giappone (407x).

Alcuni dati emersi dal report di Analysis Group (2022) sulle app di terze parti disponibili su App Store

È possibile consultare il report completo sulle app di terze parti sull’App Store stilato da Analysis Group all’indirizzo www.apple.com/newsroom/pdfs/the-success-of-third-party-apps-on-the-app-store.pdf 

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