Safety Screen, app Samsung per impedire ai bambini di guardare schermi di smartphone e tablet da troppo vicino

Samsung ha sviluppato Safety Screen, una applicazione che aiuta i bambini a tenere il dispositivo ad una distanza di sicurezza ideale per i loro occhi.

Scritto da

Simone Ziggiotto

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L’applicazione potrebbe tornare utile non solo ai piccoli, in quanto anche gli adulti spesso guardano lo smartphone o il tablet troppo da vicino, ma gli adulti comunque corrono meno rischi.

Secondo un rapporto citato da Samsung e redatto da Vision Council, negli ultimi anni vi è un aumento delle persone che soffrono di miopia (si vedono male gli oggetti lontani) che gli scienziati attribuiscono ad un mix di fattori genetici e ambientali, compreso un maggiore uso di dispositivi digitali e ad un calo di esposizione alla luce naturale attraverso attività all’aperto. L’affaticamento degli occhi per ‘colpa’ degli oggetti elettronici può colpire bambini e gli adolescenti, i cui occhi possono affaticarsi dopo lunghi periodi di utilizzo.

Tarek Sabbagh, Head of IT and Mobile Division di Samsung Gulf Electronics ha commentato: "L’uso di dispositivi elettronici, come cellulari e tablet, è in aumento con estrema rapidità in tutte le età, per l’intrattenimento come la visione di film, per il gaming e per il fatto che molte scuole hanno iniziato ad adottare i tablet nelle classi. Abbiamo notato che i bambini trascorrono tempo sempre piu’ prolungato sui loro dispositivi, tenendoli troppo vicino ai loro occhi, il che non è l’ideale e potrebbe causare danni alla loro vista. Quindi, in Samsung, come leader nell’innovazione, ci preoccupiamo anche per la salute e la sicurezza dei nostri consumatori. Pertanto, stiamo introducendo oggi un’applicazione innovativa che aiuta a proteggere gli occhi degli utenti ricordando loro la giusta distanza di sicurezza da tenere rispetto ai loro dispositivi".

Unico problema dell’app, forse, è che mantiene attiva la fotocamera frontale, quindi il consumo di energia sarà notevole, con conseguente riduzione del’autonomia.

Per evitare che un bambino apra l’applicazione per disattivare le notifiche, il genitore ha la possibilità di impostare una password senza la quale l’app non puo’ essere arrestata.

Se siete interessati a provare questa nuova app, Safety Screen puo’ essere scaricata gratuitamente dal Play Store di Google. Viene richiesto un device con installato Android 4.3 o versioni successive, e naturalmente che abbia una fotocamera frontale.

Samsung per il lancio dell’app ha realizzato il video che potete vedere qui sotto, in cui si vede proprio come funziona Safety Screen.

Samsung Safety Screen Application come funziona

Samsung Safety Screen

I bambini passano sempre più tempo a guardare contenuti sui dispositivi elettronici. Anche se dispositivi come tablet e smartphone possono aiutare i piu’ piccolo nell’apprendere nuove cose e sono utili per la loro esperienza di crescita, vi è un problema: i bambini guardano gli schermi di questi device troppo da vicino, cosa che potrebbe causare gravi danni per la vista. Samsung ha pertanto sviluppato Safety Screen, una applicazione che aiuta i bambini a tenere il dispositivo ad una distanza di sicurezza ideale per i loro occhi.

Samsung spiega che alcuni dei problemi che i bambini potrebbero affrontare, guardando troppo da vicino gli schermi dei dispositivi elettronici per tempi prolungati, sono: la sindrome da visione al computer (dall’inglese Computer Vision Syndrome), problemi al cervello e alla cornea dell’occhio.

Cosa fa dunque nel concreto questa applicazione di Samsung? Una volta installata sul proprio smartphone o tablet, Safety Screen opera in background in modo da poter permettere l’apertura di altre applicazioni come si farebbe normalmente; l’app utilizza quindi la tecnologia di riconoscimento facciale attraverso la fotocamera frontale sul dispositivo per calcolare la distanza ottimale tra viso e display e, quando gli occhi del bambino sono troppo vicini allo schermo, l’applicazione mostra una simpatica animazione al centro dello schermo con la quale consiglia al bambino di allontanare la testa dallo schermo.

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