Grand Tour di Amazon lo show piu’ piratato di sempre

Lo show Grand Tour originale di Amazon, un reboot dello show di successo Top Gear della BBC con gli stessi protagonisti, è stato un successo dal suo debutto sul servizio di streaming video Amazon Video avvenuto il 18 novembre. Non è pero’ questa la notizia, bensi’ questa: Grand Tour risulta essere lo show piu’ piratato, ossia risulta essere lo show più scaricato illegalmente nella storia. Tra l’altro, con un sorprendente budget di 160 milioni di sterline, lo show è pure tra le serie più costose di tutti i tempi.

I dati ufficiali di ‘ascolto’ per la serie che vede protagonisti Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May non sono stati rivelati dal produttore Amazon Studio, ma secondo analisi pubblicate dal Daily Mail il primo episodio dal debutto il 18 novembre è stato scaricato illegalmente 7,9 milioni di volte; il secondo episodio 6,4 milioni di volte, e il terzo episodio 4,6 milioni di volte.

E’ logico pensare che essendo lo show legalmente visibile solo dove Amazon Video è disponibile – Regno Unito, Germania, USA e Giappone – chi risiede dove il servizio non c’è ha trovato altri modi per seguire lo show, ma non è cosi’. Infatti, pare che gli spettatori in Gran Bretagna sono quelli che hanno scaricato illegalmente gli episodi, in una percentuale del 13,7 per cento del totale.

La fonte dei dati è MUSO, principale analista di dati del mercato della pirateria, che ha stimatoche Amazon ha perso una entrata potenziale di 3,2 milioni di sterline in Gran Bretagna solo per l’episodio numero uno.

Grand Tour è ad oggi il programma più scaricato illegalmente, superando altri importanti show tra cui Game Of Thrones.

Ricordiamo che è questione di ore (o di giorni) il debutto in Italia di Amazon Video e quindi dello show Grand Tour, essendo stata confermata in occasione del lancio della nuova serie originale la disponibilità del servizio in più di 200 paesi dal mese di dicembre.

A tal proposito va notato che, mentre Amazon ha visto la sua base di abbonati crescere di oltre 19 milioni di quest’anno arrivando ad un totale di 63 milioni in tutto il mondo, solo 2 milioni di queste persone vivono nel Regno Unito.