Tinder testa un maggiore potere di controllo per le donne

Tinder sta testando una nuova funzionalità che consentirebbe alle donne di decidere se essere loro a fare "la prima mossa", non permettendo ad altri utenti di contattarle per primi. E’ quanto riferisce Reuters, a cui Tinder ha confermato il test della funzionalità in India da alcuni mesi, con il piano di estenderla in tutto il mondo se andrà bene.

Il principio di funzionamento di Tinder lo conosciamo: è un’app per incontri in cui gli utenti vedono i profili di altri utenti e utilizzano il movimento della "strisciata" verso destra o sinistra per scartare o scegliere persone che si vorrebbe poter conoscere. L’app dal suo esordio mette in comunicazione due persone quando si sono apprezzate a vicenda, con una delle due che puo’ fare ‘la prima mossa’ ossia contattare l’altra quando preferisce. La funzione a cui Tinder starebbe lavorando, nota al momento come "My Move", consentirebbe alle donne di gestire una opzione nelle impostazioni per fare in modo che solo loro possano fare ‘la prima mossa’ e iniziare una conversazione con un altro utente.

Il motivo per cui Tinder ha avviato il test della funzionalità in India, stando alle dichiarazioni riportate da Reuters, è che vorrebbe riuscire ad attirare nuovi utenti ‘donne’ facendole sentire più a proprio agio e al sicuro.

"Siamo una piattaforma basata sul rispetto reciproco, sul consenso e sulla scelta. [Gli utenti] possono dare forma al proprio destino, connettersi con le persone con le quali sentirsi a proprio agio e in qualsiasi momento, sentirsi in controllo. I nostri utenti hanno l’autonomia, in particolare le donne hanno l’autonomia, su come essere impegnate, avere potere di decisione, controllare la propria esperienza" ha dichiarato Taru Kapoor, General Manager di Tinder per l’India.

La rivale app di appuntamenti Bumble consente già alle donne di avviare per prime le conversazioni.