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Youtube Music riproduce anche brani salvati sul dispositivo

Google ha attivato per tutti gli utenti un nuovo strumento integrato nella sua applicazione Youtube Music, lanciata inizialmente per la riproduzione in streaming di musica come un servizio simile a TIDAL e Spotify. Lo strumento è un player di file musicali salvati nella memoria locale del dispositivo.

All’inizio di questo mese di maggio, Youtube ha iniziato a distribuire un aggiornamento lato server (quindi non serve aggiornare l’app tramite il Play Store) per la sua Youtube Music che rende possibile, tramite l’applicazione stessa, ascoltare i file musicali salvati in locale nel dispositivo. Se nella scheda ‘Raccolta>Brani’ si nota la nuova scheda ‘File sul dispositivo’ allora si ha lo strumento abilitato, altrimenti non ancora, basta pazientare.

La prima volta che si entra in ‘Raccolta’ in seguito l’aggiornamento che introduce il player dei file musicali locali viene mostrata la notifica che chiede se si vuole riprodurre file audio dal proprio dispositivo, quindi viene chiesto di consentire a Youtube Music di accedere ai file musicali per riprodurli – è possibile premere su ‘non ora’ oppure su ‘consenti’. Dando questo consento, il sistema Android quindi chiederà di consentire a Youtube Music di accedere a foto, contenuti multimediali e file memorizzati sul dispositivo, con opzioni ‘nega’ e ‘consenti’, con quest’ultima opzione che va premuta se si desidera iniziare ad ascoltare la musica locale tramite Youtube Music.

Con lo strumento abilitato, la sezione ‘Raccolta>Brani’ si mostra suddivisa in due sottosezioni: ‘YT Music‘ e ‘File del dispositivo‘. Nella prima sottosezione si trova la musica piaciuta e scaricata offline su Youtube Music, mentre nella seconda trovano i file musicali che l’app ha trovato presenti nel dispositivo in locale (sia nella memoria interna del telefono che nella eventuale scheda SD).

In questa fase iniziale di lancio dello strumento, i brani locali (quelli che si trovano nella sezione ‘File Locali’) possono essere riprodotti singolarmente, ma non possono essere aggiunti a code o playlist che contengono brani di Youtube Music e non possono essere trasmessi su un altro dispositivo (come Chromecast o altri che supportano la tecnologia Google Cast).

Questa novità per Youtube Music va a rendere praticamente inutile l’applicazione Google Play Music, fino ad oggi usata come player principale per i brani musicali salvati sul dispositivo, almeno per coloro che hanno iniziato ad usare Youtube Music: questi utenti potrebbero ora andare a disabilitare – in Impostazioni>Applicazioni – l’app Play Musica. 

Articolo aggiornato il 6 maggio 2019 in seguito l’espansione a tutti gli utenti di Youtube Music del nuovo player di file locali.

Youtube Music – Anteprima del Player di File Audio Locali (in italiano)

Simone Ziggiotto

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