Google può tirare un sospiro di sollievo, dopo la segnalazione pervenuta da Kamil Khismatullin, un programmatore russo, già conosciuto nel Web per aver segnalato una gravissima falla su Facebook.
Proprio come su Facebook, Kamil Khismatullin aveva scoperto un sistema in grado di cancellare in un solo colpo, tutti i video pubblicati su Youtube, azzerando cosi miliardi e miliardi di minuti video.
La falla, spiegata da lui stesso e segnalata a Google, che nel frattempo ha coperto il buco e riconosciuto 5000 dollari di premio a Kamil, poteva costare davvero molto al colosso americano.
Sfruttando un particolare codice generato dall’integrazione (detto token) tra il sistema di statistiche Google Analitycs e Youtube, era possibile rimuovere il video con la stessa sequenza di codice generata dalla rimozione richiesta dal proprietario del video.
La cancellazione, quindi, sarebbe risultata effettuata dallo stesso utente che gestisce il canale, senza far scattare allarmi in casa Youtube.
Google, cosi come Facebook e tanti colossi informatici, gestiscono programmi che premiamo programmatori e ricercatori versando loro un premio in denaro quando scoprono potenzialità nefaste. Pagando qualche migliaio di dollari, i colossi informatici evitando danni ben peggiori ed evitano che possibili vulnerabilità vengano cedute nei mercati secondari, solitamente collegati ad attività criminali.
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