Al CES 2016 in programma a Las Vegas dal 6 al 9 gennaio, LG presenterà un nuovo dispositivo che permette di controllare tutti i dispositivi domestici connessi da un unico sistema centrale. Questo tipo di dispositivi non sono una novità, ma per LG lo è. Chiamato SmartThinQ Hub, il dispositivo dalla forma cilindrica può comunicare con una varietà di dispositivi che utilizzano i piu’ comuni protocolli utilizzati dai dispositivi intelligenti per la casa, tra cui Bluetooth, Z-Wave, e ZigBee. L’hub è dotato di un display LCD da 3,5 pollici per gestire i vari device.
SmartThinQ Hub non solo ricorda dalla sua forma cilindrica il diffusore audio Amazon ECHO ma è anche dotato di diffusori incorporati e quindi serve da altoparlante per ascoltare la musica, sia dai servizi di streaming che i brani salvati in locale sui dispositivi collegati (come lo smartphone via bluetooth). Il diffusore serve anche per interagire con l’utente, leggendo per esempio le notifiche dai dispositivi connessi. L’hub di LG non è tuttavia dotato di un microfono, quindi non si puo’ interagire con esso tramite comandi vocali, cosa invece possibile con Amazon ECHO.
Oltre ai propri dispositivi SmartThinQ, l’Hub è compatibile con i termostati connessi di Nest, i servizi IFTTT, le lampadine intelligenti Lifx e molti altri device. Anche le automobili predisposte possono essere gestite tramite SmartThinQ Hub. Nello schema qui sotto trovate l’elenco completo delle tecnologie e dispositivi compatibili.
LG SmartThinQ
Lo scorso settembre, LG ha presentato in occasione della fiera IFA 2015 a Berlino un gadget per la ‘smart home’ che funziona con gli elettrodomestici tradizionali e consente di tenere traccia del loro utilizzo e di controllarli da remoto. Soprannominato SmartThinQ Sensor, il dispositivo è in grado di rilevare informazioni quali la vibrazione e la temperatura, e di inviare i dati attraverso internet all’applicazione SmartThinQ installata sullo smartphone dell’utente.
"Per esempio, collegando il sensore ad una normale lavatrice trasforma la lavatrice in un dispositivo intelligente che informa l’utente quando il ciclo del lavaggio è completo", ha detto LG in un comunicato stampa. Questo viene reso possibile in quanto la lavatrice, una volta terminato il ciclo, non vibra più (in azione una lavatrice rilascia delle vibrazioni più o meno forti), con il sensore che quindi rileva la fine delle vibrazioni e lo segnala all’utente sullo smartphone.
LG nello stesso comunicato fa un altro esempio: "Fissando il sensore SmartThingQ ad un frigorifero sarà possibile inviare una notifica ad uno smartphone quando un particolare prodotto alimentare sta per scadere". Questo sarà interessante scoprire come sarà possibile.
Il sensore SmartThinQ permette anche di controllare a distanza alcuni apparecchi come condizionatori d’aria, qualcosa che si può fare dallo smartphone con la stessa applicazione SmartThinQ che riceve i dati come negli esempi di cui sopra.
Oltre al sensore presentato a IFA 2015 e all’hub che sarà presentato a CES 2016, altri dispositivi per la casa dotati della tecnologia SmartThinQ di LG sono lavatrici, frigoriferi e condizionatori d’aria.
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