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Pi estende la ricarica senza fili a distanza

I nuovi iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X sono i primi melafonini di Apple ad avere il supporto per la ricarica wireless della batteria, senza fili, attraverso il sistema Qi, uno dei più diffusi standard diffusi oggi. Il sistema Qi richiede, tuttavia, agli utenti di poggiare il device da ricaricare sulla superficie del pad collegato alla corrente, con il ‘contatto’ delle due superfici che deve esserci al fine di trasferire l’energia. Ci sono aziende che stanno cercando di trovare soluzioni che non rendano necessario il contatto tra il pad e il dispositivo da ricaricare per trasferire l’energia, almeno rendendo possibile solo tenere le due superfici vicine entro una certa distanza, ma senza contatto diretto. Tra queste aziende c’è la startup Pi, che ha annunciato di aver sviluppato un prodotto che consente di caricare senza fili un dispositivo compatibile con lo standard Qi senza contatto.

La stazione di ricarica sviluppata da Pi si presenta con una forma a cono e si basa sulla tecnologia a induzione risonante presente nello standard Qi eliminando pero’ la necessità di un pad di ricarica. Il contatto non viene richiesto grazie all’uso di un algoritmo di formazione del fascio di energia che consente alla stazione di controllare e modellare la direzione dei campi magnetici.

Parlando con meno parole tecniche, cosa significherebbe nel concreto per gli utenti avere in casa il sistema di Pi? Significa che lo smartphone, il tablet o qualsiasi altro device che supporta la ricarica wireless tramite lo standard Qi puo’ essere appoggiato nelle vicinanze della stazione Pi per ricaricare la batteria – la distanza massima tra la base e il device da ricaricare deve essere di un piede, ossia 30 cm.

Pi – stazione di ricarica wireless a distanza

Ad esempio, la stazione Pi puo’ essere posizionata sulla mensola dove solitamente i componenti di una famiglia poggiamo i propri smartphone, e in questo modo senza litigare per il posto come potrebbe avvenire con un pas tradizionale tutti i device possono essere ricaricati. Oppure in un ufficio, la stazione potrebbe stare al centro del tavolo mentre le persone lavorano attorno ad esso ciasuno alla propria postazione e tengono il telefono semplicemente appoggiato sul tavolo. Infatti, al contrario dei pad Qi tradizionali, limitati solitamente ad avere il posto per un solo device, la stazione di Pi è in grado di ricaricare contemporaneamente fino a quattro dispositivi alla velocità massima di 10 W. Logicamente piu’ dispositivi vengono ricaricati piu’ lentamente la batteria di ciascuno andrà a caricarsi.

Tra i piu’ recenti smartphone che supportano lo standard Qi possiamo citare Samsung Galaxy S8, Galaxy S8+, Apple iPhone 8 e iPhone 8 Plus e iPhone X – tutti sono compatibili con la stazione di Pi.

La startup Pi prevede di iniziare a vendere la stazione di ricarica nel 2018 negli Stati Uniti al prezzo di 200 dollari. Il prodotto è già disponibile per il pre-ordine sul sito web di Pi www.picharging.com.

In occasione del lancio di iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X Apple ha annunciato AirPower, un pad per la ricarica senza fili progettato da Apple stessa che, oltre a poter alimentare gli iDevice con supporto per la ricarica wireless, puo’ ricaricare tutti i dispositivi che supportano lo standard Qi – fino ad un massimo di tre contemporaneamente. Apple al momento ha solo annunciato AirPower, che sarà disponibile ad un certo punto del 2018. Apple AirPower come i tradizionali pad di ricarica Qi, al contrario del sistema di Pi, funziona a contatto. 

Pi – stazione di ricarica wireless a distanza

Simone Ziggiotto

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